BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] du marquis..., Paris 1885, p. 163). Eseguì nel 1739 il modello in cera delle Armi del re (mai tradotto in marmo, per il balcone di palazzo nella collezione Lombardi a Colorno) e il modello in cera per una medaglia in onore del medico genovese Tronchin ...
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GUERCINO (Prete da Guercino)
Renato Sansa
Nacque probabilmente a Guercino (oggi Guarcino), nella provincia pontificia di Campagna, intorno al 1550.
Su G., "famoso bandito" o "assassino da strada", secondo [...] , grossotto, di pelo rosciotto et di statura giusta, barba pizzuta, mostacci pieni et corti". "Buon parlatore" e di "buona cera" vestiva con una certa ricercatezza: "gappone di pelle bianca, colletto di cordovano con berretta di velluto, tre penne et ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] stilisticamente affini ai due disegni della Cini e al foglio in collezione privata con Interno di una stalla dello stesso anno (Cera, 2002, n. 5). Vanno ricondotti allo stesso anno i due paesaggi del Museo Glauco Lombardi di Parma, uno dei quali è ...
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BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] una intensa attività d'arte, anche quella documentata dallo stesso inventario, che elenca 288 incisioni in rame e 52 bozzetti in cera e stucco, "oltre a quanto era stato passato nelle mani del signor ispettore". Frutto di questa attività d'arte sono ...
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D'ANGELO (De Angelis), Domenico
Angela Catello
Probabile figlio di Francesco, scultore-argentiere abbastanza noto, si formò certamente a Napoli, cominciando a lavorare nella bottega paterna; se ne hanno [...] 1735, reca il bollo dell'argentiere D D A e quello consolare di Antonio Guariniello. Il disegno e il modello in cera furono realizzati da Gaetano Fumo. Appena ultimato, il busto argenteo di S. Emidio fu portato in solenne processione per le strade ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] di esequie si veda: Berendson, 1961; Bertelà, 1969).
Le sue giovanili opere di scultura comprendono anche bozzetti di figure in cera e creta (oggi perduti) che egli stesso eseguì con il Commodi da modelli di Michelangelo. Coadiuvò il Giambologna nel ...
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BETTI, Biagio
Marco Chiarini
Nacque nel Pistoiese nel 1545 circa, poiché dalle fonti - che ne danno l'anno di morte - è concordemente affermato che mori a 70 anni. Sul luogo di nascita, invece, non [...] Secondo il Baglione, oltre che alla pittura, il B. si dedicò anche alla scultura, lavorando soprattutto in creta e in cera: per la sacrestia di S. Silvestro avrebbe eseguito un Crocifisso ligneo, oggi tuttavia non più rintracciabile. Pare che fosse ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] «la pratica de’ ferri al saper ben fare di terra e di cera» (Vasari, 1568, III, pp. 385 s.): motivo per il assegnò, nei primi anni Venti, la realizzazione di piccoli modelli in cera per il progetto della tomba del re del Portogallo, forse Giovanni II ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] collezioni), una tipologia menzionata per la prima volta nelle fonti nel dicembre 1743, quando Giuseppe ne eseguì un modello in cera, che deve essere considerato il prototipo di curiose rarità come le brocche e i bacili a forma di conchiglie, coralli ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] Museo di notomia umana, per il perfezionamento dell'attività artistica, e il suo nome fu proposto per la realizzazione di uno "studio in cera di anatomia". Il 1° dicembre il L. si impegnò a "formare, scolpire e colorire, tempo 6 anni, per 17.000 lire ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...