GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] ideato dallo stesso Parigi, poi realizzato da Pietro Paolo Albertini, e del quale G. eseguì comunque dei modelli in cera.
Stilisticamente molto vicine, nella loro capricciosa attitudine, ai modi del francese Jacques Callot, le due sculture confermano ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] del periodo giovanile, della fine del sec. XVII: 1) copia in pietra dell'Antinoo del Belvedere, eseguita su modello in cera dell'originale (era stata commissionata, insieme con altre copie, per la corte di Francia, dove non giunse mai a causa della ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] del dato reale. A ciò si aggiunga che il L. era solito plasmare e sbozzare all'impronta, senza ausilio di modelli in cera o di punti di riferimento. Più che dai bozzetti in terracotta donati dalla famiglia all'Accademia napoletana nel 1920 (La damina ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] febbraio 1762, il C. innalzò nel cortile del giardino una macchina trasparente, illuminata di notte da ben ottomila cassette di cera.
Si trascrivono qui di seguito i titoli delle opere allestite a Pietroburgo nel teatro del giardino, e per le quali ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] intendeva rilanciare il culto del santo - di ristrutturare la pieve.
Il manufatto, di rimarchevoli proporzioni e fuso a cera persa, riprende la tipologia dei reliquiari medievali; mentre il solido impianto plastico della testa e i tratti classici e ...
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GAROFALINI, Giacinto
Paolo Di Paola
Figlio di uno speziale, nacque a Bologna nel 1666 (Zanotti, p. 343). Stando alla testimonianza di Zanotti, suo principale biografo, il G., invece di intraprendere [...] pp. 309 s.; G. Sestieri, L'arte del Settecento, Roma 1989, p. 260. La pittura bolognese del '700, a cura di A. Cera, Milano 1994, s.v.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, p. 209. Diz. enciclopedico Bolaffi dei pittori… italiani, V, pp. 280 ...
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MAGRITTE, René
Alexandra Andresen
Pittore belga, nato a Lessines il 21 novembre 1898, morto a Bruxelles il 15 agosto 1967. Nel 1913, in seguito al suicidio della madre, si trasferì con la famiglia a [...] Palazzo dei Diamanti di Ferrara nel 1986). Durante una breve vacanza in Italia, nel 1967, M. ha plasmato e firmato i modelli in cera per alcune statue fuse in bronzo solo dopo la sua morte. Vedi tav. f.t.
I suoi scritti sono raccolti in R. Magritte ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] della pittura, della scultura in marmo (che però è dubbio se abbia mai praticato), in bronzo e della plastica in cera e terracotta, ma sarà iniziato a un interesse specifico per la tecnologia, anche non applicata alle arti figurative; il tutto ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] assai diffusa di impressione era quella ottenuta per mezzo di un cilindro fatto passare su una superficie di argilla o di cera. Un magnifico esemplare è il cilindro di zaffiro (all' Ermitage) rappresentante il trionfo di Dario su un faraone da lui ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] in seguito a contatto con una tomba santa, fra cui frammenti tessili (brandea), e inoltre olio, polvere, pezzi di terra, cera e simili. Come ulteriore categoria sono da menzionare le reliquie che ricordano il luogo, l'attività o anche il rango di un ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...