CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] di Bernardo da Corleone, il "martire della penitenza", e da lui prese in particolare l'idea di utilizzare una palla di cera coperta di pezzi di vetro e di chiodi per flagellarsi. Non è tuttavia da escludere che abbia influito sulla sua austerità ...
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DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] . Di Avena (Filangieri, 1891), ambedue nella chiesa di S. Pietro a Majella. Nel 1787 erano avviati i modelli, in stucco e cera, per due statue in marmo da collocarsi nel presbiterio della chiesa di S. Maria Regina Coeli, opere non condotte a termine ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] metteva in un tegame del mercurio, aggiungeva un po' della sua polvere e una sostanza di nessun valore che somigliava alla cera, quindi faceva cuocere il tutto per un certo tempo. Una volta scodellato l'impasto che ne risultava, invitava gli astanti ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] della lunga vicenda, il Bernetti, ex segretario di Stato ora lontano dai centri del potere, lo esortava a fare "buona cera alle carte cattive" e a tirare "innanzi con pazienza" assicurandogli che così i successi non gli sarebbero mancati.
Dopo due ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] I, p. 948). La popolazione lo accolse con manifestazioni di giubilo, e il Comune, in aggiunta al presente ordinario di cera e di confetture, gli fece dono di due cavalli, e inoltre indisse in suo onore grandi festeggiamenti e giuochi pubblici con la ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] incombenze che ebbe a sostenere in questo periodo fu inoltre quella di ritirare, dietro corresponsione dell'equivalente valore in cera, una grande quantità di Agnus Dei che erano stati venduti in Roma con prafiche ritenute simoniache.
L'occupazione ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] villa di Spinetoli, posero al centro d'un cerchio tracciato con filo di lino tessuto da una vergine una statua in cera d'Urbano VIII, sulla quale - mentre s'andava liquefacendo tra le invocazioni ai demoni e orazioni sacrileghe - fra' Cherubino s ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] monti vicini nello Stato di Urbino (cfr. Piscitelli, p. 120 n. 54) per il simbolico canone annuo di una libbra di cera.
Parallelamente alla sua attività di prefetto del Buon Governo il C. non trascurò i suoi studi di giurisprudenza (a Roma alla sua ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] offerti dal sigillo pendente dal breve recordacionis citato. Piuttosto rozzo, senza controsigillo, dai bordi molto rialzati, in cera giallognola, di forma ovale, piuttosto grande, esso rappresenta il vescovo di fronte, in abiti pontificali, la mano ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] , seguace devota dei passionisti, che nell'estate del 1899 accolse G. nella casa sua e del fratello Matteo, fabbricante di cera sposato e padre di undici figli: qui, anche per le incomprensioni che G. trovava nella propria famiglia di origine, si ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...