CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] di Nervi (Studio passatista [ ?], 1894; Dietro la scena, 1914).All'attività pittorica affiancò anche piccole realizzazioni in ceramica a tema caricaturale, fra cui Passaggio di un aeroplano (Rocchiero, 1981). Il suo gusto per una pittura narrativa ...
Leggi Tutto
BERTEA, Ernesto
Franca Dalmasso
Nacque a Pinerolo il 2 ag. 1836. Studiò a Torino con E. Allason, poi a Genova (1858) con G. Castan e a Parigi (1859) con C. Troyon. Dal 1857 (L'agguato, paesaggio) e [...] acqueforti, tratte dai propri quadri (oltre le citate: A fiume morto,1870; Inprimavera,1872; Presso Utrecht,1874). Trattò la ceramica (ne espose a Torino nel 1880: Pecore al pascolo; Molino; Le prime foglie); è infine da ricordare la sua attività ...
Leggi Tutto
DAL PANE (a Pane, de Pane)
Carmen Ravanelli Guidotti
Famiglia di maiolicari attivi a Faenza nel sec. XVI. Soprattutto nel corso della seconda metà del Cinquecento, i D. ebbero modo di svolgere una intensa [...] Pirotti, componente della già citata officina maiolicara detta di Ca' Pirota.
Fonti e Bibl.: Faenza, Bibl. del Museo delle ceramiche, Annali della ceramica, mss. I e II, ad annos 1536-1700, schede 1516, 3539, 6697, 6709; 6697, 6709; 6641, 6642, 6578 ...
Leggi Tutto
DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] (ibid., p. 53). Altri esempi dell'attività del D. nel campo dell'arte applicata sono il piatto in ceramica Gorgone per la Società ceramica Richard Ginori (1919; ripr. in de Guttry-Maino-Quesada, 1985, p. 168), l'impugnatura di spada eseguita per ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] e fonditore. In una sua lettera al duca, in data 12 maggio 1592, scrive di esperimenti, falliti, nella fabbricazione di ceramica e porcellana (Bertolotti, 1890, pp. 27 s.). Nell'agosto del 1593 I. Ligozzi disegnò lampade che Belisario doveva poi ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] languivano. L'imprenditoria d'appalto metteva a nudo i propri vizi.
Nel 1882 il F. avviò una fabbrica di porcellane (la Ceramica Florio) che avrà in seguito una funzione promozionale nel design e nello stile liberty in Sicilia.
Egli morì a Palemo il ...
Leggi Tutto
MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] di un’arte totale il M. si avvicinò alle più diverse tecniche artistiche e ai più diversi materiali: plasmò la ceramica (Due elementi di un’urna, 1906-07: collezione privata), disegnò cornici (1910-12: collezione privata) e sperimentò lo sbalzo su ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] di Laude État de veille (Paris 1988).
Negli anni Novanta si dedicò al disegno e alla ceramica, realizzando un corpus di opere (Raito, Museo della ceramica vietrense) presso l’Établissements Céramique La Cigale di Michel Ribero, che espose nel 1993 al ...
Leggi Tutto
RIZZO, Giulio Emanuele
Fabrizio Vistoli
RIZZO, Giulio Emanuele (Emanuele Giulio). – Nacque a Melilli (Siracusa) il 28 maggio 1865 dall’avvocato Gaetano e da Maria Concetta Abramo, lontani cugini tra [...] antiquario, cui presto si affiancarono le prime, interessanti divagazioni su alcuni aspetti della coroplastica e della ceramica figurata siceliota. Nell’ambito del pur breve soggiorno partenopeo germinò, viceversa, l’interesse per la statuaria ...
Leggi Tutto
LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] molto diffusi, quali i vetri colorati, gli strumenti ottici e soprattutto pentolame in ferro smaltato e stoviglie di ceramica che, con particolari trattamenti, acquistavano la durezza e la brillantezza della porcellana.
Nel 1822 l'esportazione, che ...
Leggi Tutto
ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....