PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] , all'Esposizione per il traforo del Sempione presentò alcuni mobili e un modello di scala in ceramica, realizzata dalle Manifatture delle ceramiche di Faenza, di gusto dichiaratamente liberty.
Nel 1907 divenne insegnante aggiunto alla Scuola degli ...
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COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] Società gallaratese di studi patrii), e vinse il primo premio. Nello stesso anno andò a Parigi dove eseguì decorazioni in ceramica per l'antiquario Pelisier. Conobbe il pittore J. Biflotey, di cui nel 1884 sposerà la figlia Aline, che lo introdusse ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Per quanto la maiolica, di una delicata e complessa policromia, abbia già una qualità ben superiore a qualsiasi altro esempio di ceramica occidentale a noi noto, essa è qui ancora subordinata al marmo che ravviva con effetti di tarsia musiva, come in ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] iniziative del cattolicesimo organizzato per dedicarsi ad attività di altra natura, quale presidente di una società produttrice di ceramica, l'Eretum di Monterotondo.
Dopo lo scioglimento dell'Opera dei congressi, Pio X, nel 1905, aveva deciso di ...
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MONTANARINI, Luigi
Francesco Santaniello
– Nacque a Firenze il 22 luglio 1906 da Stefano, macchinista delle Regie Ferrovie, e da Maria Cianchi. Durante gli anni del ginnasio, frequentato presso l’Istituto [...] il 1936 e il 1938 insegnò disegno geometrico ornamentale e decorazione pittorica alla regia scuola professionale per l’arte della ceramica di Civita Castellana; in seguito divenne direttore dell’istituto d’arte di Velletri (1938-40). Nel 1940 ottenne ...
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GUERRINI, Lucia
Maria Grazia Picozzi
Nacque a Lodi il 31 dic. 1931, da Erminio e Velia Perniceni. A Lodi compì i primi studi, e frequentò il ginnasio e il liceo classico, nell'ambiente tranquillo della [...] interventi (come la monografia dedicata nel 1964 ai Vasi di Hadra: tentativo di sistemazione cronologica di una classe ceramica, in Studi miscellanei, VIII) si riferivano, invece, alle produzioni dell'Egitto in periodo ellenistico.
In Egitto la G ...
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DOIX (Doiz), Francesco Maria
Corrado Leonardi
Figlio di Martino Giovanni da Anversa e di Felice Dadioli, fu battezzato il :16 genn. 1707 ad Urbino; compare fu mastro Antonio Ciarafoni di Urbania (Urbino, [...] inedita di F. M. D. o Doiz Fiammingo, ibid., XLIII (1957), 3-4, pp. 51 s., tav. XVI; L. L. Loreti, Ceramiche della provincia di Pesaro nelle collezioni private e nel Museo civico del palazzo malatestiano, Fano 1980, p. 12, tav. 11; C. Leonardi ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] ), a Genova e in altre città d'Italia (novembre-dicembre 1927). Nel 1928-29 alcuni bozzetti scenografici furono tradotti in ceramica nelle botteghe di R. Gatti e M. Ortolani a Faenza. In questo particolare campo sono anche da ricordare i bozzetti ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] carriera: il 18 febbraio veniva nominato commissario della Federazione naz. dei sindacati dell'industria del vetro e della ceramica; iniziò intanto a collaborare con IlLavoro fascista;a luglio, in coincidenza con l'apertura delle trattative per il ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] che i suoi interessi non si limitavano alle ricerche d'archivio, ma riguardavano anche medaglie, disegni e l'arte della ceramica; manifestava poi il desiderio di ottenere un ufficio a Gubbio e ad Urbino. Il Cantalmaggi tentò, senza esito, di farlo ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....