Vedi SATRIANO dell'anno: 1973 - 1997
SATRIANO
R. R. Holloway
Anonima città preromana della Lucania sita nel territorio del Comune di Tito (Potenza) alle fonti del fiume Melandro ed in posizione dominante [...] durante l'Età del Ferro. Fra il materiale rinvenuto negli strati più antichi è presente la ceramica d'impasto nero, la ceramica "a tenda", e la tipica ceramica lucana d'impasto chiaro dipinta in rosso e violetto, la quale è anche notevole per la ...
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Scandiano Comune della prov. di Reggio nell’Emilia (49,8 km2 con 24.153 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 95 m s.l.m. allo sbocco in pianura del torrente Tresinaro (affluente del fiume Secchia). Industrie [...] della ceramica.
Ha origine dal castello (la Rocca) fondato nel 1262 da Gilberto Fogliani, intorno al quale si stabilirono alcune famiglie e fuoriusciti guelfi, sconfitti a Montaperti. Più tardi, conquistato il territorio dalla casa d’Este, S. fu dato ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] essa rimase propria a questi ultimi e che la sua diffusione verso l'interno fu molto limitata. L'affinità che tale ceramica presenta con quella micenea si spiega sul piano dell'imitazione locale (cosa del resto confermata dalla qualità dell'argilla e ...
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PAZARLI
A. Bisi
Località dell'Anatolia centrale, 29 km a N-E di Alaca Hüyük, presso il villaggio di Mustafa Çelebi, sede di un importante stanziamento frigio.
La zona montagnosa, di difficile accesso [...] , ma all'ambiente provinciale attardato. L'età classica ha lasciato a P. pochi resti di muri e grande abbondanza di ceramica: ma già dall'ellenismo comincia lo spopolamento e quindi la progressiva decadenza del sito.
Bibl.: H. Z. Kosay, Les fouilles ...
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JHŪKAR
C. Silvi Antonini
KAR Questa cultura prende il nome da un piccolo villaggio del Sind (Pakistan occidentale) dove, per la prima volta, fu possibile distinguerne i tratti essenziali. In seguito [...] centri, quali Lohumjodaro, Chanhu-daro e Amry, dove ricorreva nei livelli più alti.
La cultura di J. è caratterizzata da una ceramica non molto raffinata, di colore rosso, con decorazione in nero ovvero a fondo camoscio con disegni in nero e rosso (e ...
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BADARI
S. Donadoni
Località dell'Alto Egitto che dà il nome a una cultura predinastica. È questo un Neolitico più recente di quello del Basso Egitto, con occasionale uso del rame. Particolarmente progredita, [...] rispetto alle epoche precedenti, è la ceramica. Le pareti dei vasi (che in genere hanno forma di tazza) sono estremamente sottili e le imboccature ne sono annerite per la tecnica di cottura che richiedeva che l'apertura del vaso riposasse sul ...
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CANEFORA (κανηϕόρος, canephŏra)
G. A. Mansuelli
Nome che indicava le fanciulle che nelle processioni e nei riti sacri della Grecia classica recavano sul capo i canestri (κανᾶ) contenenti oggetti del [...] culto e offerte. Scene processionali si trovano talora nella ceramica a figure nere e canefore isolate sono rappresentate nelle lèkythoi attiche con scene di riti funerari.
A Policleto (Cic., Verr., iv, 3) e Skopas (Plin., Nat. hist., xxxvi, 5) si ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] 1972), pp. 256-62.
P.G. Guzzo, Un’hydria a Lecce, in BdA, 61 (1976), pp. 60-61.
E.M. De Juliis, La ceramica geometrica della Daunia, Firenze 1977.
M.L. Nava, Stele Daunie, Roma 1980.
E.M. De Juliis, Gli Iapigi. Storia e civiltà della Puglia preromana ...
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TUZLA
V. Paskvalin
Cittadina della Bosnia non distante dalla quale (Tuzia Superiore) è stato esplorato un centro neolitico e eneolitico. Sono state fatte esplorazioni nei villaggi di Brodac, Prekaja [...] v. vol. iii, p. 164) vicino Srebrenica, è stata esplorata la necropoli di epoca romana, che ha dato lucerne, vasi di vetro, ceramica e monete romane, e che appartenne ai minatori dal I e II sec. d. C.
Museo. - Fondato nel 1958 il Zavacajni muzej ...
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Promontorio nell’isola di Panarea che dà nome a una facies della media età del Bronzo (14° e 13° sec. a.C.), presente sulla costa nord-orientale della Sicilia e nelle Isole Eolie. I resti materiali di [...] villaggi di capanne ovali, anfore per l’inumazione, una vasta produzione ceramica con ornamentazione per lo più incisa. L’aspetto più dinamico è attestato dall’importazione di ceramica micenea e della cultura Appenninica dell’Italia continentale. ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....