BERTOZZINI, Terenzio
Ida Ugolini Pagani
Nacque a Pesaro il 23 ott. 1816; sposò Giulia Magi dalla quale ebbe quattro figli: Telesforo, Giovanni, Letizia ed Eliseo, che lavorarono tutti nella sua bottega, [...] via delle Vetrerie si chiuse nel 1885.
Nel 1886 il B. con i figli entrò a lavorare a Pesaro nella fabbrica di ceramiche Molaroni, contribuendo al suo sviluppo e alla sua rinomanza. Morì a Pesaro il 24 genn. 1901.
Il figlio Telesforo (Pesaro, 16 dic ...
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AMRY̅
C. Silvi Antonini
Y̅ Attualmente un piccolo villaggio del Sind (Pakistan occidentale), situato sulla riva destra dell'Indo, tra Mohenjo-daro e Hyderabad, capoluogo della regione, da cui dista [...] , ma i primi saggi esplorativi sono dovuti a N. G. Majumdar, che per primo ne mise in risalto la bella ceramica "policroma". La missione archeologica francese, guidata da J. M. Casal, recentemente (campagne 1959-62) ha allargato l'area dello scavo ...
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MASCHERONE
F. Coarelli
Termine architettonico entrato in uso nel XIV sec. per designare un elemento ornamentale a forma di volto umano grottesco o stilizzato, adoperato per lo più come bocca di fontana.
L'uso [...] di protomi ferme nelle fontane greche è ampiamente documentato nella ceramica attica a partire dal VI secolo. Comunissime sono le teste di leone, un po' meno quelle di cinghiale e di pantera, rare quelle di cavallo o di mulo. Solo in un caso, però, ...
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Storico dell'arte antica francese (La Tronche, Isère, 1912 - Vaison-la-Romaine 2007), prof. nell'università di Lione dal 1957 al 1981, poi emerito (già membro e poi direttore della Scuola archeologica [...] francese di Atene e dell'Istituto francese di İstanbul). Ha particolarmente studiato la storia della ceramica greca e partecipato agli scavi di Xanto, cui si riferiscono alcune fra le sue più importanti pubblicazioni. Tra le opere: Les ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] attraverso sette metri di depositi neolitici con dieci distinti livelli di costruzione. Al fondo era un sottile strato (il X) senza ceramica per il quale, per mezzo del Carbonio 14, si è potuto ottenere una datazione intorno al 6340 a. C. (B. M ...
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DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] impressa. Nel 1813 si recò a Carouge, con il figlio Frédéric e il genero B.-H. Véret, per dirigere la fabbrica che il ceramista Herpin aveva fondato nel 1803, diretta da J.-A. Baylon, e che aveva tra le piazze più importanti di smercio Torino. Fino ...
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DI BARTOLO, Giuseppe
Antonio Ragona
Nacque a Caltagirone (Catania) il 13 apr. 1829 da Giacomo e Concetta Sortino. Il padre, discendente da antica famiglia di maiolicari, lo avviò presto all'arte insieme [...] , 179; A. Ragona, L'ultimo maiolicaro tradizionale caltagironese: G. D., ibid., XVIII (1963), 12, pp. 46-49; Id., La ceramica siciliana dalle origini ai giorni nostri, Palermo 1955, p. 72; Id., La maiolica sicil. dalle origini all'Ottocento, Palermo ...
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ICARIO (᾿Ικαᾒριος). - 1°
B. Conticello
Ateniese, padre di Erigone, vissuto al tempo del re Pandione, considerato l'importatore in Grecia della pianta della vite (Paus., i, 5, 2-4; Ovid., Met., vi, 126; [...] dei Musei Vaticani e, con qualche variante, in una terracotta "Campana" del British Museum.
Il soggetto è trattato, anche, nella ceramica attica; ricordiamo due anfore a figure nere, del British Museum, in cui I. e Dioniso, stanti, si fronteggiano, l ...
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Vedi ATRI dell'anno: 1958 - 1994
ATRI (Hatrĭa, poi Hadrĭa)
L. Rocchetti
Città del Piceno a sette miglia dal mare, di origine illirico-sicula, occupata poi dai Piceni. Fu una delle più antiche città italiche [...] di una villa sontuosa. Presso il mare fu scoperta una fornace accanto alla quale era un mucchio di frammenti di fine ceramica ed un numero ingente di Priapi che potevano appartenere ad un sacellum di qualche nume della fecondità. Si è riferito a ...
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Archeologa (Londra 1882 - Roma 1972), assistente, in seguito (1925-50) direttrice della sezione greco-romana del Metropolitan Museum di New York. Socia straniera dei Lincei (1966). Oltre a cataloghi del [...] museo pubblicò opere sull'arte greca, etrusca e romana, e specialmente sulla scultura arcaica greca, sulle gemme, sulla ceramica, sull'arredamento antico; tra di esse si ricordano: Kouroi, archaic greek youths (in collab. con I. A. Richter, 1942; 3a ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....