GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] nel 1911 per celebrare l'Unità d'Italia e Roma capitale.
Con U. Bottazzi, il G. ideò le decorazioni murali e in ceramica, gli arredi e le vetrate per diversi ambienti del villino. Per le vetrate si avvalse della collaborazione del maestro vetraio C ...
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GIOVANNI di Benedetto da Maiano (Damascene, de la Mayn, Delamayne, Demanyauns, De Mayne, De Molyns), detto Giovanni (II) da Maiano
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1487, figlio secondogenito [...] proprio negli ultimi anni della sua attività il padre Benedetto si esprimesse nel campo assai remunerativo della scultura in ceramica invetriata, in collaborazione o in competizione con l'anziano Andrea Della Robbia e dei figli di questo.
Nel 1507 ...
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CORONA
Giuliana Santuccio
Famiglia di ceramisti operanti a Faenza tra il XVI e il XVII secolo, che svolsero la loro attività in fabbriche distinte, di cui è rimasta traccia nei documenti solo per il [...] ), pp. 86 ss.; Id., F. Mezzarisa, alias Risino, in Misc. di st. d. arte, Firenze 1933, pp. 54851; A. Minghetti, I ceramisti ital., Roma 1946, p. 130; G. Ballardini, Dati sommari intorno a taluni maiolicari faentini dal 1589 al 1666, in Faenza, XXXVII ...
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CRISCUOLO, Pasquale
Lucia Arbace
Sebbene già ricordato dalle più antiche fonti storiografiche della maiolica napoletana, solo di recente si è appreso il nome di battesimo di questo ceramista napoletano, [...] albarello (Napoli, coll. D'Amodio) con s. Biagio, iscrizione e firma "Pascalis Criscuolo. F. 1750".
Bibl.: G. Corona, La ceramica, Milano 1885, p. 228 G. Filangieri, Il Museo civico Gaetano Filangieri (catal.), Napoli 1888, pp. 401 s., 409 L. Mosca ...
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DE MARTINIS, Silvio
Lucia Arbace
Figlio di Tommaso e di Colomba Pompei, appartenente a una famiglia di noti ceramisti, nacque a Castelli (o Castelli d'Abruzzo) in provincia di Teramo il 9 nov. 1731. [...] , 39, tav. CVI; R. Paparella Treccia, Le maioliche abruzzesi, Milano 1970, p. 63, tav. LXXXV, ill. 373; G. Crucitti, La ceramica in terra d'Abruzzo, L'Aquila 1970, pp. 62, 80, ill. 5; Antiche maioliche popolari di Castelli (catal.), Firenze 1980, pp ...
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BRANDI, Paolo Francesco
Guido Donatone
Appartenne a una famiglia di maiolicari operanti a Napoli nel secolo XVII. La confusione, che già allora avveniva tra i ceramisti napoletani e quelli di Castelli, [...] oltre che tra ipotetici ceramisti con lo stesso cognome, ha impedito di conoscere a pieno la sua produzione. Con chiarezza si ; L. Mosca,Napoli e l'arte ceramica dal XIII al XX sec., Napoli 1908, p. 51; A. Minghetti, Ceramisti, Milano 1939, p. 84; G ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] Grazie (Vergiate, Archivio Baj): tutti soggetti che realizzò anche in maiolica, in un momento in cui ritornò a lavorare la ceramica.
Nel 1993 ebbe luogo una grande retrospettiva a Locarno, inaugurata a dicembre in tre diverse sedi, nelle quali si ...
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MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] del XVI secolo", ibid., LXVII (1991), pp. 147-159; C.S. Däubler, La tazza da parto nella collezione Pringsheim, in Ceramica antica, IV (1994), 6, pp. 26-39; C. Ravanelli Guidotti, B. M. faentino: pittore di maioliche nel Cinquecento, Ferrara 1996 ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] insorgere continuo di quella particolare e spiritosa civiltà campagnola che, da sempre, è la piattaforma su cui si muove la ceramica delle Nove.
Già dal 1820, tuttavia, l'iniziativa aveva perso molto del suo slancio e praticamente si avviava alla sua ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] incontro ad Albisola con A. Jorn.
All'epoca residente nella cittadina ligure come numerosi altri artisti europei impegnati nella produzione ceramica, il pittore danese era stato tra gli animatori del gruppo Cobra (1948-51) e aveva fondato nel 1953 il ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....