L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] vita del santuario: la prima tra la fine del VII e la prima metà del VI sec. a.C. (a cui sono riportabili ceramiche italo-geometriche, di imitazione corinzia, bucchero e di produzione locale); alla seconda, tra la seconda metà del VI e il III sec. a ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Castel di Decima
Fausto Zevi
Castel di decima
Località a circa 18 km da Roma che deriva il nome dalla sua ubicazione presso il X miglio dell’antica via Laurentina, [...] con pochi esemplari di qualità importati da Caere, si fa via via più abbondante divenendo la ceramica fine per eccellenza, così come la ceramica dipinta di ispirazione greca, in parte sembra di provenienza etrusca; l’impasto bruno è invece in ...
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L'Italia preromana. I siti venetici: Este
Giovanni Leonardi
Este
Città in provincia di Padova, nella zona meridionale dei Colli Euganei. Nel 1882, la presentazione in Notizie degli Scavi delle prime [...] principale di Reitia. Sintomo di evoluzione urbana è anche l’allargarsi dei mercati, evidenziato tra l’altro dall’acquisizione di ceramica greca e di precoci manufatti celtici. La presenza romana, attestata già dalla prima metà del II sec. a.C. da ...
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L'Italia preromana. I siti piceni: Novilara
Francesca Ceci
Novilara
Centro situato 7 km a sud di Pesaro, in cui si rinvenne un’importante necropoli picena di oltre 300 tombe, suddivise tra il fondo [...] era pertinente, è probabile che sia da localizzare sul colle dove sorge il borgo moderno e dove sono stati rinvenuti frammenti ceramici databili all’età del Bronzo Finale. I due sepolcreti sono grosso modo coevi: più antico il fondo Molaroni (810-600 ...
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Treviso Comune del Veneto (55,5 km2 con 85.456 ab. nel 2020, detti Trevisani o Trevigiani, ant. Trivigiani), capoluogo di provincia. Situata nella pianura veneta, alla confluenza del Sile con il Botteniga, [...] , tessile e dell’abbigliamento, meccanico e metallurgico, elettrotecnico, dei materiali per l’edilizia, della carta e della ceramica. La città ospita inoltre i centri direzionali di alcune grandi aziende dell’abbigliamento e dei servizi. Le attività ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] di Studi, Roma 1999.
V. Savini - V. Torrieri, La Via Sacra di Interamnia alla luce dei recenti scavi, Teramo 2002.
Produzione ceramica:
A.R. Staffa, Economia ed insediamenti fra l’età repubblicana e la prima età imperiale: le produzioni vinarie, in F ...
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L'Italia preromana. I siti della Lucania: Serra di Vaglio
Giulia Rocco
Serra di vaglio
Il centro indigeno di Serra San Bernardo, detto S.d.V., è situato nella Lucania centro-settentrionale, nella regione [...] ; i defunti erano deposti rannicchiati in tombe a fossa coperte con tumulo di ghiaia, con un’olla e una coppa di ceramica, forse con funzioni rituali, e un ricco corredo.
Le tombe maschili si distinguono per la presenza di intere panoplie composte da ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] concorrenza degli altri paesi del Sud-Est asiatico. Vi sono poi industrie chimiche, della concia, della carta, della ceramica, due impianti siderurgici di medie dimensioni, qualche cementificio e una raffineria di petrolio.
Il settore terziario (41 ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] presso Lavello. Nei villaggi trincerati del Materano (Murgecchia, Tirlecchia ecc.) sono testimoniate le culture del Neolitico medio a ceramica dipinta bicromica, graffita e impressa, e quella più recente di Serra d’Alto (➔).
In età romana la B ...
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(lat. Venĕti, gr. Οὐένετοι o Βένετοι) Popolo italico, detto anche Paleoveneto, stanziato in età preromana nella pianura veneta e nelle zone collinari prospicienti. Per la maggior parte degli autori classici, [...] risultati attorno al 600 a.C. Nella prima metà del 6° sec. ha inizio un’altra tipica produzione artigianale: quella della ceramica dipinta decorata a fasce rosse e nere. Nel 6° sec. il processo di evoluzione sociale giunge a esiti significativi: l ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....