MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] di Francia a villa Medici (Pasquarosa…, 1995, p. 86). Da segnalare soprattutto la Natura morta in cui la brocca di ceramica con racemi neri su fondo bianco dialoga con efficacissimo esito decorativo con le righe bianco-rosso-nere di una tenda e una ...
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CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] di Nervi (Studio passatista [ ?], 1894; Dietro la scena, 1914).All'attività pittorica affiancò anche piccole realizzazioni in ceramica a tema caricaturale, fra cui Passaggio di un aeroplano (Rocchiero, 1981). Il suo gusto per una pittura narrativa ...
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BERTEA, Ernesto
Franca Dalmasso
Nacque a Pinerolo il 2 ag. 1836. Studiò a Torino con E. Allason, poi a Genova (1858) con G. Castan e a Parigi (1859) con C. Troyon. Dal 1857 (L'agguato, paesaggio) e [...] acqueforti, tratte dai propri quadri (oltre le citate: A fiume morto,1870; Inprimavera,1872; Presso Utrecht,1874). Trattò la ceramica (ne espose a Torino nel 1880: Pecore al pascolo; Molino; Le prime foglie); è infine da ricordare la sua attività ...
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DAL PANE (a Pane, de Pane)
Carmen Ravanelli Guidotti
Famiglia di maiolicari attivi a Faenza nel sec. XVI. Soprattutto nel corso della seconda metà del Cinquecento, i D. ebbero modo di svolgere una intensa [...] Pirotti, componente della già citata officina maiolicara detta di Ca' Pirota.
Fonti e Bibl.: Faenza, Bibl. del Museo delle ceramiche, Annali della ceramica, mss. I e II, ad annos 1536-1700, schede 1516, 3539, 6697, 6709; 6697, 6709; 6641, 6642, 6578 ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] (ibid., p. 53). Altri esempi dell'attività del D. nel campo dell'arte applicata sono il piatto in ceramica Gorgone per la Società ceramica Richard Ginori (1919; ripr. in de Guttry-Maino-Quesada, 1985, p. 168), l'impugnatura di spada eseguita per ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] e fonditore. In una sua lettera al duca, in data 12 maggio 1592, scrive di esperimenti, falliti, nella fabbricazione di ceramica e porcellana (Bertolotti, 1890, pp. 27 s.). Nell'agosto del 1593 I. Ligozzi disegnò lampade che Belisario doveva poi ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] di Laude État de veille (Paris 1988).
Negli anni Novanta si dedicò al disegno e alla ceramica, realizzando un corpus di opere (Raito, Museo della ceramica vietrense) presso l’Établissements Céramique La Cigale di Michel Ribero, che espose nel 1993 al ...
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CASTAGNETO, Giambattista
Giovanna Rosso Del Brenna
Nato a Genova nel 1862, si trasferì a tredici anni con la sua famiglia in Brasile. Il padre - racconta il critico d'arte brasiliano Gonzaga Duque, [...] nella sua barca trasformata in atelier. Qualunque oggetto gli serve per fissare una impressione; dipinge su piatti di porcellana, di ceramica e di terracotta, su cartoni e casse. Gonzaga Duque, recatosi a trovarlo, lo trova immerso in una incredibile ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] 1911 sposò Italia Angelucci, sua compagna di studi, che affiancò il lavoro del marito realizzando spesso oggetti in cuoio o ceramica su progetto di lui; dal matrimonio nacquero due figlie, Fiammetta (1915) e Grazia Mirella (1919; cfr. S. Tourn, 2006 ...
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BRAMÈ (Bramero), Paolo
Antonino Ragona
Nato da Giovan Benedetto e da Giacoma Napoli (che ebbero altri figli fra cui Girolamo), fu battezzato col nome di Giovan Paolo in S. Giacomo La Marina in Palermo [...] , e principalmente sull'esempio tramandatogli dal nonno, che si era dedicato alla pittura minuta d'arredamento e su ceramica. Di questo nuovo periodo romano sono noti, attraverso alcune incisioni, l'Ecce Homo, le Sante Cristina,Margherita,Marta ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....