CORNARA, Carlo
Marco Bona Castellotti
Le scarsissime notizie di cui si dispone, non consentono di confermare, alla luce di documenti, la data di nascita di questo pittore milanese, che si determina [...] morte continuò da sé dimostrando uno stile più delicato di quello del maestro. Il C. fu influenzato dall'autorità del Cerano e non rimase insensibile alle indagini luministiche di Francesco Del Cairo, ma soprattutto si volse al Correggio e, sotto il ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] S. Lorenzo, in piena crisi economica, e, nel 1328, autenticava e confermava il testamento del presbitero Marchesio da Cerano (una norma di diritto canonico faceva espresso divieto di testare agli ecclesiastici): con esso il presbitero fondava una pia ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] e la controfacciata della parrocchiale. Ancorché di impianto "romano", il dipinto risente di forti suggestioni da G.B. Crespi (il Cerano) e da G. Lanfranco e dovette essere molto apprezzato: infatti, nel 1691 al L. venne richiesto di eseguire una ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] a Varallo; S. Carlo visita le diocesi suffraganee), ilD. contrappone all'"oratoria trascinante" dei quadroni del Cerano il suo modo pianamente narrativo e didascalico, insistendo su un "decoro" di stampo controriformistico; è inoltre importante ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] Spada.
Brogi sottolinea inoltre come nel ciclo carliano eventuali suggestioni sul G. della pittura di G.B. Crespi, il Cerano, siano più di natura iconografica che stilistica, in netto contrasto con i modi ancora manieristi di questo artista.
Secondo ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] mostrano elementi segnati da Andrea Palladio e da architetti milanesi coevi, come il pittore-architetto Giovanni Battista Crespi detto il Cerano (Frodl, 1974, pp. 102 s.). Negli anni fra il 1607 e il 1611 ci fu presumibilmente un ulteriore viaggio ...
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DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] al residente di Savoia presso la corte papale).
Lo stile del dipinto è più lombardo che romano (si avvicina all'area del Cerano e del Morazzone, ben noti a Torino), e non è escluso che ne sia ispiratore Emanuele Tesauro, protetto anche lui del ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] casi di eleganti edizioni in folio impreziosite dalle incisioni di C. Bassano su disegno di G.B. Crespi, detto il Cerano. Il 15 maggio 1628 i due fratelli ottennero dal governatore Gonzalo Fernández de Córdoba l'esclusiva nella stampa e nella vendita ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] di G. Bossi; inoltre, passando al Seicento pittorico, è definita l'attività del Morazzone, di D. Crespi, del Cerano, del Procaccini, del Nuvolone (il Panfilo). Si estolle, infine, la rappresentazione della Milano piermariniana o neopalladiana, di ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] "(è ottobre, quindi vi passava il periodo estivo) in villa in Orzinuovi "con tutta la famiglia", che era in rapporti col Cerano a Milano, e che, per un affare, avrebbe mandato a Milano il figlio Giacomo.
Questa documentazione e il fatto che dopo ...
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cerere
cèrere s. f. [dal nome della dea Cerere (v. Cerere)]. – Erba annua delle graminacee (Aegilops geniculata), detta anche gramigna stellata, comune in Italia nei campi e negli incolti, caratterizzata da spiga breve e glumette con due o...
Cerere
Cèrere. – Nome (lat. Ceres -ĕris) della dea dei campi, assunto talora nella lingua poetica e letteraria per indicare antonomasticamente le biade, il pane: con l’acqua e con C. a le mense Gli aurati vasi e i nitidi canestri ... eran...