ORTHROS o ORTHOS (῎Ορϑρος, ῎Ορϑος)
S. de Marinis
È il cane mostruoso, figlio di Tiphaon e di Echidna, e fratello di Cerbero. Custode del gregge di Gerione, fu ucciso da Eracle quando questi s'impossessò [...] delle mandrie del suo padrone.
Il tipo di O. si ispira a quello di Cerbero, nelle fonti letterarie e nei monumenti figurati; è caratterizzato per lo più da due teste di cane, in alcuni casi da una sola, più raramente da tre; spesso ha per coda un ...
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pelare
Nel senso proprio di " privo di peli ", al participio con valore predicativo: per aver ‛ dato di cozzo ' a una volontà superiore, Cerbero porta... pelato il mento e 'l gozzo (If IX 99).
Si vedano [...] le diverse spiegazioni che del fatto danno alcuni commentatori: " fu Cerbero da Ercule preso per la barba e da lui gli fu tutta strappata ", Boccaccio; " signum servitutis, quia catenae iniectae sunt ad guttur et collum eius ", Benvenuto; " imperò ...
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Genere di piante della famiglia delle Apocinacee il cui succo è oltremodo tossico, donde il nome che allude al morso velenoso di Cerbero. Lo compongono 4 o 5 specie di piccoli arbusti a foglie alterne, [...] allungate e a grandi fiori bianchi o rosei, che sono proprî delle Indie orientali, Madagascar, Formosa, Nuova Guinea, Nuova Caledonia, ecc. La più nota è la C. odollam Gaertn., pianta litoranea i cui frutti, ...
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Frate minore (1a metà sec. 13º); è autore di un poco originale poema latino in circa 1500 esametri rimati, Anticerberus, nel quale, nell'intento di strappare a Cerbero, cioè all'Inferno, le anime pericolanti, [...] tratta delle verità cristiane, della fine del mondo e del giudizio finale, dell'Inferno e del Paradiso ...
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lordo
Antonio Lanci
Ricorre solo nella Commedia, per lo più nel senso proprio di " sporco ", " sozzo ", " sudicio ": If VI 31 quelle facce lorde / de lo demonio Cerbero (cfr. al v. 16 la barba unta [...] e atra); VII 127 la lorda pozza, la palude Stigia fangosa e sporca; la strada lorda (IX 100) indica ancora la palude Stigia che 'l gran puzzo spira (v. 31; torbide onde al v. 64), per cui anche Filippo ...
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Millas, Juan Jose
Millás, Juan José. – Scrittore spagnolo (n. Valencia 1946). Inizia la sua attività scrivendo soprattutto poesie, poi un primo romanzo mai pubblicato. Nel 1974 esordisce con Cerbero [...] son las sombras, romanzo salutato dalla critica come l’opera di uno degli autori più promettenti del panorama letterario spagnolo. Ricorrente nei romanzi di M. il tema della solitudine e del conflitto ...
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Rappresenta in generale le oscure profondità della terra, nelle quali hanno dimora i morti, dov'è il regno di Persefone, il sito donde l'Erine ode la maledizione di Altea, donde Eracle trae il cane Cerbero, [...] donde viene la notte, donde Zeus riporta alla luce gli Ecatonchiri, ecc. In Servio, commentatore di Virgilio, è detto Erebo il luogo dove le anime dei buoni si radunano prima di muovere verso l'Eliso. ...
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(gr. ῎Εχιδνα) Nella mitologia greca, essere femminile mostruoso: dalle anche in su era una bellissima fanciulla, per il resto un serpente colossale; figlia di Forcide e di Ceto. Dimorava in una grotta [...] nel paese degli Arimi. In unione con Tifeo o Tifone generò Cerbero e Ortro (il cane di Gerione), l’Idra e la Chimera; con il figlio Ortro generò la Sfinge e il leone di Nemea. Mentre Esiodo la definisce immortale, secondo Apollodoro sarebbe stata ...
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largo
Bruno Basile
Nel maggior numero di presenze l'aggettivo ha il senso di " ampio ", come in Vn XLI 10 1 Oltre la spera che più larga gira, con riferimento al cielo cristallino. Inoltre nell'Inferno [...] troviamo il ventre largo di Cerbero (VI 17), le rote larghe descritte dalla discesa di Gerione (XVII 98), un pozzo... largo e profondo (XVIII 5); nel Purgatorio le larghe onde, che circondano il monte delle anime penitenti (VIII 70); nel Paradiso ...
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(gr. Μέγαρα) Mitica figlia di Creonte, re di Tebe, che la diede in moglie a Eracle quando l’eroe ebbe liberato Tebe dal giogo dei Mini. Secondo il mito trattato da Euripide nell’Eracle e da Seneca nell’Ercole [...] furente, durante l’assenza dell’eroe sceso nell’Ade a prendere Cerbero, l’usurpatore Lico uccise Creonte e insidiò M. e i figli. Al suo ritorno Eracle uccise Lico ma poi, reso pazzo da Era, uccise i suoi figli e M. stessa. Secondo un’altra versione M ...
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cerbero
cèrbero (o Cerbero) s. m. [dal nome di Cerbero (lat. Cerbĕrus, gr. Κέρβερος), favoloso cane a tre teste della mitologia greca, custode dell’entrata nell’Ade]. – 1. Custode, usciere arcigno e severo; per lo più in frasi ironiche e scherz....
cerbera
cèrbera s. f. [lat. scient. Cerbera, dal nome del mitico custode dell’Ade, Cerbero, per la tossicità del succo]. – Genere di piante della famiglia apocinacee, con succo molto tossico; comprende 5 specie arbustive dell’Asia tropicale:...