L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] I bambini passavano la giornata in strada a correre, a giocare con il cerchio e con la trottola o a cavalcare il manico di una scopa a Harry ed Effie decidono di andare a chiedere aiuto al massimo esperto di draghi: il famoso san Giorgio, primo ...
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Programmazione, linguaggi di
Gian Marco Todesco
I computer «possono fare tutto quello che gli sappiamo ordinare» scriveva nel 1842 Ada Augusta Byron Lovelace, considerata la prima programmatrice della [...]
Di fronte a una simile quantità di linguaggi diventa naturale cercare di organizzarli in classi. Di fatto ci sono tanti criteri interpunzione, ci può essere una limitazione sul numero massimo di caratteri, talvolta i caratteri iniziali o finali ...
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Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] tra la circonferenza e il diametro di un cerchio), quanto piuttosto a un processo che, ε, cioè l’errore di calcolo su x limitato da ε, e sia [c, d] il massimo intervallo circolare intorno a x* nel quale risulta |f(x)|≤ε. Se x non appartiene a [ ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] i cui sostegni sono altrettanti idoli disposti in cerchio.
Degna di particolare nota è l'ampliata conoscenza foce del Camaro per c.a 1 km di lunghezza N-S e una larghezza massima di m 500, con assi stradali paralleli al corso dei torrenti.
Per Gela (v ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] Huygens a Leibniz, 24 agosto 1690, in GM, II)
Ho cercato dopo la mia citata lettera di capire il vostro calcolo differenziale e e molte esemplificazioni, i temi della retta tangente, dei massimi e minimi, dei punti di flesso e di cuspide, delle ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] . 5°, estendendosi ai modelli di Valentiniano III (425-455), Massimiano (457-461), Severo III (461-465) e anche di imperatori oro utilizzata si ferma intorno al 60%. Con Chindasvinto si cercò di ristabilire una percentuale più alta, vicina all'80%, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] e nel caso di un compito eseguito in comune in una cerchia ristretta di collaboratori faccia-a-faccia" (Goffman, 1961; tr a Ovest, il capitalismo industriale al punto del suo massimo sviluppo. La storia più recente registra cambiamenti radicali.
Una ...
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Il noir contemporaneo
Renato Venturelli
Noir, post-noir, neo-noir, o addirittura neon noir, secondo la definizione di Woody Haut, che ha così intitolato il suo volume (Neon noir. Contemporary American [...] non a caso rappresentata per lo più dalla figura del cerchio: dove la forma perfetta è anche uno zero, e risultati imprevisti: per es., per quanto riguarda un autore come Massimo Carlotto, portato sullo schermo prima con il dignitoso Il fuggiasco ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] , che ravvisa segni e codici in ogni recesso, massimo o minimo, della produzione sociale. Aggiungiamoci l’alfabetizzazione di Maurice Blanchot, di condurre lo sguardo «di cerchio in cerchio, da glosse inesatte a scolii imperfetti, attraverso ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] a pochi segni realmente diversi, tracciati secondo stilizzazioni geometriche (l'angolo, il cerchio, le linee parallele; Volov, 1966). A ciò consegue un massimo di ambiguità nella lettura e nell'interpretazione del testo iscritto. Ma il carattere ...
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cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...