GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] anche se i suoi documenti ebbero sempre a che fare con la basilica vaticana (il suo timbro notarile era una T iscritta in un cerchio). Il primo strumento noto da lui rogato è del 30 dic. 1598. Del 1598 è anche l'inventario del G. della Biblioteca del ...
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POZZA, Neri
Sabrina Minuzzi
POZZA, Neri. – Nacque a Vicenza il 5 agosto 1912, primogenito di Ugo (1882-1945), scultore, e Redenta Volpe (1887-1950), ex impiegata di una rinomata sartoria vicentina. [...] che – incentrato sul Ventennio – conclude a ritroso il cerchio delle memorie. Originale è lo stile memorialistico che inventò scrittori – Nicola Lisi, Corrado Alvaro, Diego Valeri, Massimo Bontempelli – una nuova e sorprendente traduzione dal greco ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] una più vasta società, che raggiunse il suo massimo fulgore intorno al 1260.
Nuovi documenti d'archivio, anno i B. - da tempo negli affari - abbiano allargato il cerchio della loro attività associandosi con persone estranee alla famiglia. La grande ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] il carattere del giovane, che nel 1911, superata la maturità con il massimo dei voti e ottenuta una borsa di studio, si trasferì a Vienna, più la componente slovena. Assieme al suo ristretto cerchio di amicizie, Pocar fu tra quanti tentarono di ...
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CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] la fiducia del papa e guardato in Firenze come il massimo rappresentante di quanti - dopo essersi rifiutati, in nome città a parte guelfa, il Popolo di Firenze ordinò di fare onore a Cerchio e a' suoi, per memoria de' suoi fratelli rimasti morti a ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] Descrittione della fontana Pamphilia, dove fu già il cerchio Agonale( (Roma 1651). È questa la Onofrio, Le fontane di Roma, Roma 1986, pp. 398, 426; Da palazzo Massimo all'Angelica: i manoscritti e libri a stampa di un'antica famiglia romana (catal ...
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GADDINI, Eugenio
Massimo Aliverti
Nacque a Cerignola (Foggia) il 18 genn. 1916, sestogenito dei nove figli dell'imprenditore Guglielmo e di Palmira Strafile. Seguendo i trasferimenti della famiglia, [...] , pp. 37-43; L'attività presimbolica della mente infantile, inedito, in Scritti, pp. 618-632; La maschera e il cerchio, ibid., pp. 731-742 e in Riv. di psicoanalisi, XXXII (1986), pp. 175-186.
Nominato segretario della Società psicoanalitica italiana ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] 1949; Re Hanoch nello Straniero, Opera di Roma, 1955, e Massimo di Cagliari, 1956; Agamennone in Ifigenia, RAI di Milano, 1955); Totò contro il pirata nero (il pirata Nero) di Fernando Cerchio, Sansone e il tesoro degli Incas (Jerry Damon) di Piero ...
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cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...