Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) [...] dei pianeti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno): l’influsso si considerava massimo nella cuspide della c., ossia all’intersezione dell’arco di cerchio delimitante la c. stessa con l’eclittica. C. lunare Ciascuna delle 28 parti in ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] motivo a intreccio geometrico, risultante da una combinazione di doppi cerchi legati tra loro e da un reticolo in diagonale. , m. 72 di lunghezza e 23 di larghezza per un'altezza massima di m. 20,60, corrispondenti a uno sviluppo di m2 1656, ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] un generoso grappolo d'uva. In Zenone di Verona, Ambrogio, Massimo di Torino e soprattutto in Agostino e in Gregorio Magno e artistici. - Con la spirale, la c.d. ruota o cerchio quadri/esapartito, le rosette e in particolare la rosetta esapetala o ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] a Roma, sotto la presidenza del vescovo di Roma, e ad esso Massimo il Confessore non esitò a attribuire il valore di un concilio ecumenico, ordinazioni. Un episodio, questo, la cui genesi è da cercarsi nella storia di Roma più che in quella del papato ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] anco credo che si possa provare facilmente"), per cui cerca di sbarazzarsi dell'incarico inducendo il Vergerio a recarsi sperar di haver di diversi cervelli sempre una medesima volontà, massimamente che, uno solo può più impedire, che molti non ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] piramide delle analogie sarà logico porre l'analogante massimo, Dio. Le analogie simboliche sono ontologiche, Il ‛mediatore' è nato al punto in cui il cerchio dell'‛altro' è più lontano dal cerchio dell'‛identico', ed è morto al punto dove si ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] si incentrava sul sacrificio offerto nel fuoco e limitava al massimo il pasto sacrificale, la pūjā esalta il valore del cibo da lui perdendo il suo status trascendente, mentre il re che cerca di legare a sé il brahmano si ritrova con un guscio vuoto ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] è un gesto di grande rilevanza, stante il carattere di massimo santuario islamico di quel luogo, inferiore solo a quelli della Paradiso, alla quale hanno accesso solo i fedeli che cercano la salvezza attraverso un percorso di grazia; il simbolismo ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] non è in dissonanza con la tradizione, pur enfatizzando al massimo lo spirito di solidarietà e di rispetto che deve regnare dell’islamizzazione all’interno delle singole realtà statuali. Il cerchio potrebbe anche non chiudersi se la massiccia e, per ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] che arriva a imporre agli ebrei di portare in pubblico un cerchio rosso sul vestito come segno distintivo, come accade a Recanati (tra cui Cicerone, Seneca, Virgilio, Plinio, Valerio Massimo) utilizzabili nei sermoni come fonte di moralitates o di ...
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cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...