PEUTINGERIANA, Tabula
F. Castagnoli
Già nell'impero persiano e poi negli stati ellenistici dovettero esistere guide stradali (con elenchi delle città e dei luoghi di sosta toccati dalle grandi strade [...] parlare di rappresentazione reale); infine Roma, Costantinopoli e Antiochia sono indicate con la personificazione della città inclusa in un cerchio.
Si è voluto vedere un significato particolare in ogni tipo di vignetta, e si è anche ritenuto che uno ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] in varie forme: quadrangolari, cilindrici, a fuso tronco e, in alcuni casi, a forma di lira, con due braccia aperte fuori terra. Ogni cerchio comprende da 10 a 24 pietre erette, la cui altezza dal suolo varia da 50 cm a 3 m e il cui diametro interno ...
Leggi Tutto
Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] tipi di carri tirati da una coppia di buoi, uno come un c. da guerra, l'altro con ruote a dodici raggi e grosso cerchio, che trasporta tre o quattro persone (vecchi e bambini) e un solo cavallo a lato della stanga. I rilievi delle porte di bronzo di ...
Leggi Tutto
Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] ad occidente ed uno sul lato orientale. La piccola porta è ad arco, costituito da due conci in forma di un quarto di cerchio. Ad arco erano pure le due porte principali verso E e verso O.
Con l'estendersi della città fuori delle mura antiche furono ...
Leggi Tutto
GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] Aion (v.). Sotto i suoi piedi è rappresentato un serpente che si morde la coda e che così racchiude in un cerchio varî gruppi di animali. Questo serpente che si divora la coda, Ouroboros, simbolo dell'eternità che si autodistrugge e si autogenera ...
Leggi Tutto
MONTEFORTINO di Arcevia
G. Annibaldi
Località delle Marche, a circa 40 km dalla costa adriatica, prossima al fiume Misa che congiunge Arcevia con Senigallia qui costituendo un porto-canale.
In questa [...] , costituito da una verga massiccia terminante in due specie di scudetti, con ornati curvilinei e litomorfi alle estremità del cerchio aperto.
Sempre di produzione celtica sono anche le cesoie di ferro, i coltellacci pure in ferro con dorso arcuato ...
Leggi Tutto
PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] compare nella chiesa monastica di Patlejna (km 1,5 a S-E di P.), nella quale il quadrato del naós sconfina nel cerchio del tamburo senza l'impiego di trombe e pennacchi; il nartece tripartito è connesso con le torri occidentali. Un'ulteriore variante ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] del p. che si è notato nell'arte privata egiziana della metà del II millennio a. C. non fu mai cercato dall'arte delle civiltà mesopotamiche, dove il p. entra unicamente come elemento accessorio delle composizioni di narrativa storica che esaltano ...
Leggi Tutto
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] , vi è dapprima il magnifico tentativo di infondere vita al geometrismo elevandolo di nuovo a dignità di stile; poi, invece, si cerca di uscire dal geometrismo assorbendo, dalla fine dell'VIII sec. a. C., forme e repertorî della più complessa civiltà ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] oppure più genericamente alla prima età longobarda (Autenrieth, 1988, pp. 124-126), o infine come appartenente alla cerchia di mura tardoantiche e successivamente impiegata come campanile del duomo (Cassanelli, in Università popolare di Monza, 1992 ...
Leggi Tutto
cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...
cercare
v. tr. [lat. tardo cĭrcare «andare intorno», der. di circa «intorno»] (io cérco, tu cérchi, ecc.). – 1. a. Adoperarsi per trovare o ritrovare cosa o persona: c. la penna, la chiave di casa, gli occhiali; cercò in tutte le tasche ma...