ALIGHIERI, Cacciaguida
Arnaldo D'Addario
Della sua esistenza resta traccia indiretta nel documento fiorentino del 9 dic. 1189, riguardante i rapporti tra i figli Alighiero e Preitenitto e il rettore [...] personaggio.
Il poeta ha idealizzato la figura del suo trisavolo, facendone il tipo del fiorentino antico, nato nel cerchio delle mura romane, da nobile prosapia perdentesi nella gloria dell'età classica, rinnovatore - col proprio valore di leale ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] tutto perdute.
La sua vita si svolse a quel che pare, tranquilla, in appassionati e dotte conversazioni, in mezzo a cerchio d'amici che facevan capo quali all'ambiente universitario di Pisa, quali a quello dell'Accademia Fiorentina. Di questa il B ...
Leggi Tutto
PANSA, Alberto
Gerardo Nicolosi
PANSA, Alberto. – Nacque a Torino l’8 febbraio 1844 da Giuseppe e da Carolina Pirondi, originaria di Reggio nell’Emilia, figlia dell’esule Prospero e sorella del medico-patriota [...] nella carriera interna, Pansa fu tra quei giovani diplomatici reclutati per concorso che si collocarono nel cerchio ristretto dell’amministrazione, mantenendosi legati alla tradizione diplomatica della Destra storica.
In stretti rapporti con Giacomo ...
Leggi Tutto
CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] , p. 172; Codice diplom. dantesco, a cura di R. Piattoli, Firenze 1950, n. 92, p. 110; F. Maggini, Frammenti d'una cronica de' Cerchi, in Arch. stor. ital., LXXVI (1918), pp. 97-109; H. C. Barlow, A New Page in the History of Dante, in Athenaeum, XII ...
Leggi Tutto
DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] Asia: a Hormüz, a Calicut, a Ceylon, nel Borneo, in Cina, in Giappone, nelle Molucche, a Sumatra; come tanti altri egli cercava il paese dove nascono le spezie e dove si trovano pietre preziose e aromi. Il D. poté interrogare il veneziano, che forni ...
Leggi Tutto
DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] zio cardinale preparava per lui una brillante carriera ecclesiastica. Nell'aprile del 1611 insieme allo zio e ad un ristretto cerchio di prelati, tra i quali i monsignori Corsini e Cavalcanti, assisté nei giardini del Quirinale alle dimostrazioni di ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] , conclude coi riconoscere l'esistenza di qualche risultato anche sul piano tecnico-matematico oltre che "l'ammirazione verso chi cercò di trasfondere" nell'insegnamento "il vigore della scienza", il che non è poco e può consentire un buon punto ...
Leggi Tutto
FRATTINI, Giovanni
Marta Menghini
Nacque l'8 genn. 1852 da Gabriele e Maddalena Cenciarelli a Roma. Iscritto al corso di studi di matematica presso La Sapienza ebbe modo di seguire le lezioni tenute [...] a poligoni inscritti in un numero pari di lati (cfr. Di una dualità reciproca tra coppie di quadrilateri inscritti nel medesimo cerchio, in Atti della Pontificia Acc. romana dei Nuovi Lincei, LXX [1916-17], pp. 136-139).
Partendo dall'opera di F.C ...
Leggi Tutto
FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] di P. e V. Taviani e V. Orsini, Storie sulla sabbia di R. Fellini, Violenza segreta di G. Moser, Col ferro e col fuoco di F. Cerchio in collab. con F. De Masi, Milano nera di G. Rocco e P. Serpi, Rocambole di B. Borderie, Les parias de la gloire di H ...
Leggi Tutto
CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] agli inizi del Settecento.
Il primo problema matematico al quale il C. si applicò fu quello classico della quadratura del cerchio, per cui egli si valse degli indivisibili del Cavalieri; ma dopo essersi illuso più volte d'aver trovato una soluzione ...
Leggi Tutto
cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...
cercare
v. tr. [lat. tardo cĭrcare «andare intorno», der. di circa «intorno»] (io cérco, tu cérchi, ecc.). – 1. a. Adoperarsi per trovare o ritrovare cosa o persona: c. la penna, la chiave di casa, gli occhiali; cercò in tutte le tasche ma...