Poeta greco di Megalopoli in Arcadia (sec. 3º a. C.); è autore di meliambi (di sei dei quali rimangono frammenti), carmi di carattere melico e giambico in dialetto dorico. È noto anche come legislatore e perché fu, nella lega achea, comandante di un contingente di Megalopolitani alla battaglia di Sellasia (222 a. C.) ...
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Tipo di componimento poetico che si fa risalire al poeta greco Cercida (3° sec. a.C.). Figura come una diatriba nei toni dell’invettiva mordace in dattilo-epitriti. ...
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La maggiore e più chiara conoscenza della produzione poetica di C., acquisita specialmente attraverso gli Scholia Florentina e le Diegheseis milanesi, invita oramai ad uno studio più attento dell'arte [...] ; messo insieme dal poeta verso il 270 a. C., esso si colloca tra i giambi di Fenice e i meliambi di Cercida e mostra pure di avere esercitato qualche influsso sui poeti latini.
Bibl.: A. Ardizzoni, Studi di poesia ellenistica, Napoli 1940; E ...
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I rappresentanti del movimento filosofico iniziato nell’età di Socrate da Antistene e perpetuatosi in tutto lo sviluppo della cultura antica. Il nome deriva dal ginnasio di Cinosarge, il luogo di riunione [...] di Maronea; la seconda fase è rappresentata, nell’età ellenistica, da Bione, Menippo e Meleagro di Gadara e Cercida. Il cinismo rifiorì, con accentuazioni rigoristiche, nell’età imperiale con Demetrio, Demonatte, Dione Crisostomo, Peregrino, per ...
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Poeta, vissuto nei primi decennî del sec. III a. C. Cantò, tra l'altro, la distruzione della sua patria per opera di Lisimaco di Tracia (circa il 290). Pare che svolgesse la maggior parte della sua attività [...] e dagli Stoici. Su questa linea di sviluppo stanno, insieme con F., parecchi suoi contemporanei come Escrione di Samo, Cercida di Megalopoli, e soprattutto Callimaco, e di qui derivarono più tardi il famoso Menippo di Gadara, Varrone, ecc.
Bibl ...
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Originariamente significava "modo di passare il tempo", quindi "trattenimento, conversazione": da questo significato facilmente la parola passò ad indicare in particolare quelle conversazioni, quei discorsi [...] la diatriba si svolgeva in prosa, i poeti ne introducevano lo spirito e le forme nella poesia, come Fenice e Cercida. Né fu solo Telete a comporre diatribe: tale forma letteraria diventò comune in rapporto al bisogno sempre maggiore della coscienza ...
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Nipote di Antigono Gonata, nacque nel 263 a. C. da Demetrio il Bello e da Olimpia figlia di Policleto Larisseo. Gli antichi lo indicano con gli epiteti di Δώσων e di 'Επίτροπος ("tutore") e in Eusebio [...] in tal modo aprirsi la via alla restaurazione dell'egemonia macedonica nel Peloponneso, promise agli ambasciatori Nicofane e Cercida il suo intervento, a condizione di essere chiamato dagli Achei. Quando però nell'adunanza degli Achei fu proposto ...
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GIAMBICA, POESIA
Gino Funaioli
. Gli antichi, a cominciare da Aristotele, la definirono per poesia dell'invettiva o del vituperio personale (ψόγος), dell'ira (rabies), della maldicenza (maledicum carmen, [...] al dogma dell'estetica aristotelica: codesto spirito permea la commedia greco-italica di Rintone, la satira filosofica cinica di Cercida, di Bione, di Telete, di Fenice, di Menippo, di Meleagro, il mimo, il meliambo, il mimiambo, il giambo letterario ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] composti per il culto, hanno un evidente carattere di secondarietà, d'imitazione: eccezione fa, tutt'al più, Cercida con i suoi meliambi, che combinano artificiosamente membri ricavati dall'esametro e dal trimetro. Spentasi la tradizione musicale ...
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PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] un nuovo ordinamento dei frammenti e una nuova edizione), né i frammenti degli altri poeti alessandrini (Euforione, Fileta, Cercida), dei lirici antichi, dei tragici, ecc., perché ottimi elenchi di tutti i frammenti letterarî editi nelle varie ...
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meliambo
s. m. [dal gr. μελίαμβος]. – Tipo di componimento poetico che si fa risalire al poeta greco Cèrcida (sec. 3° a. C.), con struttura metrica formata da versi giambici associati a versi dattilici.