Poeta greco di Megalopoli in Arcadia (sec. 3º a. C.); è autore di meliambi (di sei dei quali rimangono frammenti), carmi di carattere melico e giambico in dialetto dorico. È noto anche come legislatore e perché fu, nella lega achea, comandante di un contingente di Megalopolitani alla battaglia di Sellasia (222 a. C.) ...
Leggi Tutto
Tipo di componimento poetico che si fa risalire al poeta greco Cercida (3° sec. a.C.). Figura come una diatriba nei toni dell’invettiva mordace in dattilo-epitriti. ...
Leggi Tutto
La maggiore e più chiara conoscenza della produzione poetica di C., acquisita specialmente attraverso gli Scholia Florentina e le Diegheseis milanesi, invita oramai ad uno studio più attento dell'arte [...] ; messo insieme dal poeta verso il 270 a. C., esso si colloca tra i giambi di Fenice e i meliambi di Cercida e mostra pure di avere esercitato qualche influsso sui poeti latini.
Bibl.: A. Ardizzoni, Studi di poesia ellenistica, Napoli 1940; E ...
Leggi Tutto
meliambo
s. m. [dal gr. μελίαμβος]. – Tipo di componimento poetico che si fa risalire al poeta greco Cèrcida (sec. 3° a. C.), con struttura metrica formata da versi giambici associati a versi dattilici.