Denominazione generica di macchine usate per operazioni di pulitura. In agraria, vari tipi di p. trovano impiego per liberare i prodotti da residui terrosi o di varia natura, prima dell’utilizzazione. [...] sulle stecche che formano il tamburo, si liberano del terriccio e fuoriescono da un’estremità. Le p. per cereali (soprattutto frumento) sono pneumatiche se l’asportazione delle impurità è affidata alla corrente d’aria prodotta da un ventilatore ...
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Comune della provincia di Treviso, a 207 m. s. m., con 6741 abitanti, di cui 2940 nel capoluogo e i rimanenti nelle tre frazioni di Villa d'Asolo (1591), Pradazzi (1058) e Pagnano (1152). I cespiti maggiori [...] di guadagno per il paese sono il laboratorio di merletti, istituito dal Browning, l'industria turistica e la coltura dei cereali e della frutta. L'area del comune di Asolo è di 25,34 kmq. ed era un tempo ricoperta in gran parte da boschi, ...
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MANDURIA (A.T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Vincenzo VERGINELLI
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Borgata della provincia di Taranto, da cui dista 36 km.; sorge a 79 m. s. m., e a poco più di 10 km. dal Mare Ionio. [...] formano la parte nuova. Conta 17.652 ab. (1931). Il territorio comunale, vasto 178,33 kmq., produce olio, vino e cereali; nella fascia costiera è diffuso il pascolo e le numerose masserie forniscono lana e formaggio; in questa parte del territorio di ...
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Paese e comune agricolo della Sicilia centrale, nella provincia di Enna, 12 km. a ENE. della quale è posto il centro capoluogo, sulla sommità di un'altura, a 850 m. s. m., a 4 km. dalla riva sinistra del [...] con 3569 ab. Il comune misura kmq. 110,21 di area e nel 1921 contava 5576 ab. Il territorio è coltivato a cereali, viti, olivi, mandorli, agrumi, di cui si fa commercio di esportazione, insieme con l'alabastro delle sue cave. La stazione ferroviaria ...
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KREMS (A. T., 56-57)
Antonio Renato Toniolo
Cittadina della Bassa Austria, con 13.940 ab. nel 1923, che si trova a m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, all'uscita di questo fiume dalla stretta di [...] della fertile pianura del "Tullner Feld", in posizione riparata dalle influenze settentrionali, in mezzo a estese coltivazioni di cereali, di frutteti e di vigne, essa è oggi, essenzialmente, una città agricola, con ricco commercio di vini, fabbriche ...
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LESKOVAC (A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Capoluogo di circondario nel banato del Vardar in Iugoslavia. Sorge sulla Veternica, poco a monte della sua influenza nella Morava, in ampia conca in comunicazione [...] piuttosto aperte, e l'insieme del paese è tipico per la produzione di fibre tessili, canapa e lino, oltre che pei cereali e il tabacco. Nel centro urbano si contano il mercato più notevole della canapa per la Serbia e quattordici stabilimenti per la ...
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ÜRAH Città del Basso Egitto, capoluogo della provincia di Daqahlīya, sorta dirimpetto a Talkhā sulla riva destra della bocca di Damietta, dove si dirama il canale al-Baḥr as-Ṣaghīr che sbocca nel lago [...] con colonne e capitelli bizantini presi da antichi edifici. lmportante nodo ferroviario e mercato agricolo, ha un attivo commercio in cereali e materie tessili (cotone, lino e canapa). Nel 1927 contava 63.700 ab. Fondata nel 1221 dal sultano al-Malik ...
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Paese della provincia di Vercelli, situato a 5 km. dalla riva sinistra della Dora Baltea, a 237 m. s. m. Il suo comune aveva 5572 ab. nel 1861; 6604 nel 1881; 6084 nel 1901 e 5019 nel 1921 (pres. 4793, [...] di Ronchi e i rimanenti nelle case sparse). Il territorio comunale (25,35 kmq.), piano, è ben irrigato da canali. Vi si coltivano cereali, alberi da frutta e si alleva bestiame. Vi sono segherie, fabbriche di zoccoli e piccole officine meccaniche. ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] 109. Ibid., p. 686.
110. M. Aymard, Venise, Raguse, p. 14, stima a poco più un quintale il consumo medio pro capite di cereali nel secolo XVI. Ma a p. 17 accenna a stime cinquecentesche che collocano tale consumo tra i 200 e i 250 kg. Da parte sua ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] piena d'acqua nella Grotta Pozzi della Piana in Umbria. Al Trou Arnaud (Drôme) vasi di tipo chasseano, insieme a cereali, erano collocati lungo il corso d'acqua che percorre la grotta. Ad un aspetto del Neolitico finale o, secondo alcuni autori ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...