TANARI (Tanara), Vincenzo
Andrea Gardi
TANARI (Tanara), Vincenzo. – Nacque a Bologna il 29 ottobre 1591 da Cristoforo di Tanaro Tanari (m. tra il 1601 e il 1602) e da Cornelia Vizzani (viva nel 1633).
Ebbe [...] al quinto, che illustra la floricoltura, la frutticoltura e le tecniche d’innesto; il sesto riguarda la coltivazione di cereali e piante industriali, i pascoli e la silvicoltura; il settimo espone le operazioni agricole da compiere ogni mese e le ...
Leggi Tutto
COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] per l'isola. Secondo il C., il male maggiore era causato dalla pratica di seminare i terreni a "bedustu". Le colture dei cereali, infatti, venivano effettuate in due modi: a "berenili", cioè in terra "ove l'anno andato non vi si seminò frumento" e a ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] cui 57.000 destinata ai bisogni più urgenti e 12.000 "impiegati in elemosine". Esausto il contado, quasi privo di cereali, in preda a preoccupanti manifestazioni di brigantaggio; e se due bande erano state sgominate, una operava ancora nella zona di ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] l'iniziativa dei privati che volevano integrare le colture di alberi con quelle della canapa, del riso e di altri cereali nei terreni umidi guadagnati con la bonifica.
La sopraggiunta morte dell'arcivescovo di Ferrara (24 luglio 1746), poco dopo che ...
Leggi Tutto
MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] durante la crisi agraria, e sia nel 1884 sia nel 1887 si oppose all'aumento del dazio sull'importazione dei cereali. Come ministro, si segnalò per la realizzazione delle leggi sull'inchiesta agraria, sulla riforma della tassa sui contratti di borsa ...
Leggi Tutto
STANZIALI, Andrea
Isabella Lazzarini
STANZIALI, Andrea (Andrea da Schivenoglia). – Nacque a Mantova nel 1411. A parte alcune lettere autografe degli anni 1467, 1478 e 1479 conservate nell’Archivio di [...] la costruzione di edifici notevoli in città, le opere pubbliche, le carestie e le alluvioni, l’andamento del mercato dei cereali e il valore delle monete correnti. Come ebbe a notare Emilio Faccioli (1962), Stanziali «non aveva grandi ambizioni e s ...
Leggi Tutto
TORRIGIANI, Pietro
Fulvio Conti
TORRIGIANI, Pietro. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1846 dal marchese Luigi e da Elisabetta Paolucci.
Il padre (1803-1869) era figlio di Maria Vittoria Santini (1775-1845) [...] fu la grave crisi sociale e politica del 1898. Egli cercò inizialmente di arginarla mediante l’abolizione dei dazi comunali sui cereali e lo stanziamento di fondi per finanziare i lavori pubblici. Le due misure, volte a calmierare il prezzo del pane ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] e che esigevano dal C. impegno e attenzione assidui. Ingente era ancora il volume di merci - olio, vino e cereali - importati dalle province adriatiche, e assai spesso il residente doveva intervenire per portare a compimento acquisti già stipulati e ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] da Molin, che propone per primo di imporre una tassa sul macinato e un aumento dei dazi d'importazione, sui cereali, allo scopo di garantire la corresponsione degli interessi passivi sui capitali del debito pubblico, scontrandosi col doge che invano ...
Leggi Tutto
PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] e magazzini generali dall’altra. Quest’ultima, inoltre, era afflitta dagli interessi passivi maturati acquistando scorte di cereali a credito e dal calo vertiginoso nella quotazione delle proprie azioni. Nella prima metà degli anni Novanta dell ...
Leggi Tutto
cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...