ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] Ultra, b. 325, perg. 1272 agosto 7), non senza qualche ragione; Marsilio in effetti aveva sequestrato armi, vino e cereali a un cittadino veneziano, Pietro Rapani, che poi cacciò dall’isola. La controversia fu portata davanti agli organi del Commune ...
Leggi Tutto
FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] dei grani e i contrasti tra la plebe e i ceti produttivi da un lato ed i feudatari e i grandi trafficanti di cereali dall'altro.
Il buon andamento dei rapporti del F. con la nobiltà è testimoniato dalle prime sedute del Parlamento (1758 e 1762), in ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] usi e costumi che non apprezzava, la forza del colosso americano, ormai capace di esportare manufatti e non solo cereali o materie prime, nonché pronto, di volta in volta, a opporsi a iniziative egemoniche o espansionistiche di Inghilterra, Germania ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] , contro un progetto di riforma che, prevedendo l'esproprio dei terreni incolti e la liberalizzazione del commercio dei cereali, avrebbe danneggiato i latifondisti laici ed ecclesiastici.
L'orazione, dedicata a G. M. Giberti, fu stampata nello stesso ...
Leggi Tutto
TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] e serena, nella sua casa di Germaniastraße 53, fu, dal 1934 fino al ritorno in Italia, Marcel Fleischmann, commerciante di cereali, uomo sensibile, cólto e generoso, collezionista d'arte, protettore di esuli antifascisti.
Dal 1931 all'inizio del 1933 ...
Leggi Tutto
TARGIONI TOZZETTI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1712 dal medico Benedetto Targioni e da Cecilia Tozzetti.
Studiò a Pisa dove si laureò nel 1734 in medicina e filosofia con [...] il pane col mescuglio d’alcune sostanze vegetabili (Firenze 1766), in cui si proponeva l’impiego, oltre che dei cereali ‘minori’, della patata, poco coltivata allora in Toscana, e delle castagne.
Nel 1763 era frattanto stato incaricato di riordinare ...
Leggi Tutto
AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] avitaminosi. Studiò i problemi connessi con l'iponutrizione, il digiuno e la rialimentazione. Analizzò il valore nutritivo dei cereali e dei legumi nella alimentazione umana e formulò il concetto di quoziente beri-berico che esprime il fabbisogno di ...
Leggi Tutto
DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] in città aumentò durante il 1258, che fu un anno di carestia e di grave crisi economica; i prezzi dei cereali lievitarono ed il D. fu costretto ad emanare severe misure restrittive per il controllo degli scambi commerciali e dei mercati della ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] e Venezia. A questi beni fondiari si devono aggiungere poi i frutti di abili speculazioni nel campo del commercio dei cereali, grano in particolare, che gli permisero di incrementare notevolmente la sua ricchezza proprio negli anni di più intensa e ...
Leggi Tutto
FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] piano. Nel marzo 1941 venne nominato commissario ministeriale per l'acceleramento delle operazioni di ammasso obbligatorio dei cereali e per il coordinamento e il controllo delle organizzazioni sindacali ed economiche in agricoltura.
Partendo dalla ...
Leggi Tutto
cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...