L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] piena d'acqua nella Grotta Pozzi della Piana in Umbria. Al Trou Arnaud (Drôme) vasi di tipo chasseano, insieme a cereali, erano collocati lungo il corso d'acqua che percorre la grotta. Ad un aspetto del Neolitico finale o, secondo alcuni autori ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] una lunga continuità insediativa resa possibile da un’economia prevalentemente mirata alla produzione primaria. È documentata la coltivazione di cereali, tra i quali il farro e l’orzo, di lenticchie e piselli, la raccolta di piante e frutti selvatici ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] più antico Neolitico in entrambe le zone. Appare ormai certo che gli antenati delle principali specie domestiche di cereali e leguminose non esistevano allo stato selvatico in Europa. È significativo inoltre che l'arrivo del "pacchetto neolitico ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] in due momenti, l'attestazione di grano e orzo domestici a Gerico, in Palestina, e il grande incremento dei pollini di cereali a Mureibet, nella media valle dell'Eufrate, indica che la coltivazione era già avviata, mentre l'apporto in carne alla ...
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Comune della Calabria (fino al 1928 Cotrone; 182 km2 con 61.005 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 8 m s.l.m. sul litorale ionico. Lo sviluppo delle attività industriali e commerciali [...] vasta zona residenziale caratterizzata da una planimetria regolare. I principali prodotti agricoli del territorio comunale sono cereali, barbabietole da zucchero, agrumi, olive, uva, ortaggi e frutta. Una maggiore importanza riveste, nell’economia ...
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Località in provincia di Brescia, nell’anfiteatro morenico del Garda, da cui prende nome una facies culturale della prima età del Bronzo, diffusa in tutta la Valle padana. A fronte della ceramica, grossolana [...] sulla caccia, la pesca e la raccolta, sia sull’allevamento (capre, pecore, maiali, bovini) e l’agricoltura (cereali, lino). Le abitazioni (circolari, ovali) sono di dimensioni ridotte; quasi ignote le sepolture, presumibilmente non accompagnate da ...
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(ant. Antiochia di Siria, turco Antakya) Città della Turchia (216.960 ab., stima 2013), capoluogo della provincia di Hatay, nella fertile valle dell’Oronte, a 80 m s.l.m. La popolazione è mista (Turchi, [...] dell’area occupata dall’antica agglomerazione. Nodo di comunicazioni con la Siria e il Libano, è mercato agricolo (cereali, frutta, tabacco, cotone), con alcune industrie alimentari e manifatture artigianali.
Fondata dopo la battaglia di Ipso (301 a ...
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Oasi egiziana (il nome arabo deriva dal copto p-iom, «il lago»), che occupa una vasta area depressa, circa 30 km a O del Nilo, a quote che variano da +20 a −40 m, mentre il tavolato circostante è a circa [...] fiume presso Asyut. Colture principali la palma, il cotone, il lino, la canna; inoltre, ulivi, alberi da frutto, agrumi, cereali. Prospero anche l’allevamento; notevoli le industrie tessili (cotone, lana) e quella dei profumi.
Abitata dalla fine del ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] 124).
L'applicazione del sistema delle rotazioni triennali, adottato dai Cistercensi al fine di favorire un miglior raccolto di cereali, impose una nuova configurazione al terreno, alle acque, ai ritmi agricoli (Righetti Tosti-Croce, 1983, p. 112). È ...
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Isola del Mediterraneo, la principale del gruppo delle Pelagie. Situata a 113 km dalla costa tunisina e a 205 km da quella siciliana, è compresa nella provincia di Agrigento. Formata da rocce calcaree, [...] mare e solo il tratto di SE presenta approdi facili. Povera di sorgenti, ha scarsa vegetazione, con poche colture (cereali, qualche vigneto). Sono attive la pesca e l’industria della conservazione del pesce, che viene esportato; rilevante il turismo ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...