GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] gennaio-febbraio 1557 la situazione appariva più calma e il G. era impegnato ad accontentare le richieste di forniture di cereali che Cosimo gli inoltrava da Firenze.
Sono, queste lettere, le ultime testimonianze sul G., del quale non abbiamo altre ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] durata diversi decenni. Per rimediare allo stato d'emergenza, il papa e il cardinal nipote Ludovico Ludovisi fecero importare cereali da Castro, dalla Sicilia, dalla Savoia e dall'Europa occidentale. Assicurare un peso minimo per una forma di pane ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di protezione tariffaria. I prodotti agricoli ed alimentari furono i primi ad essere colpiti, già nel 1931 i dazi sui prodotti non cereali passarono dal 21,28% del 1927 al 57,6-74,3%. In tale congiuntura, non era difficile per i Costa prevedere un ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] liberalizzazione, che giunsero il 15 settembre 1766 a promulgare la libertà di panizzazione e di circolazione interna dei cereali. In seguito, la legge del 18 settembre 1767 consentì la libera esportazione dei grani entro un livello massimo ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] di interrompere il flusso dai tradizionali centri di approvvigionamento. Nel 1276, nel momento più critico per il rifornimento di cereali, a causa del blocco angioino e della carestia, che stava infuriando nell'Italia settentrionale, i capitani si ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] 'isola: nel 1571 si fa assegnate il lucroso ufficio di viceportulano di Termini, che controllava l'esportazione di grano e cereali da quel caricatore; l'ufficio (già appartenuto a Federico Bonafide, che ne era stato privato in seguito alla visita di ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] durante le votazioni. Così avvenne che nella seduta del 27 apr. 1898 nella quale si votava per l'abolizione del dazio sui cereali il D. risultasse assente, così come anche da radicale era assente quando nella votazione del 3 apr. 1909 si decideva la ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] del G. come governatore fu rivolta al miglioramento delle comunicazioni, pessime, e allo sviluppo dell'agricoltura (caffè e cereali).
All'inizio della seconda guerra mondiale il territorio dell'Africa Orientale venne diviso in scacchieri e il G. fu ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] , promettendo il rimborso delle somme spese, impose ai governatori delle piazzeforti di trattenere in provincia i cereali strettamente necessari all'uso degli abitanti, facendone confluire il resto nella capitale: scelta che sanciva la preminenza ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] della finanza locale in seguito all'imposizione del "canone gabellario" (legge 2 genn. 1853) e all'abolizione del dazio sui cereali (legge 16 febbr. 1854) che privava il Comune di una comoda entrata. Collaborando con l'amico D. Buffa, divenuto nel ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...