PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] determinante di Giuseppe negli affari familiari è attestato dalla creazione della società in nome collettivo per il commercio dei cereali Federico e Giuseppe Pavoncelli padre e figlio, il 1° giugno 1860, appena tre mesi prima che Giuseppe Garibaldi ...
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Antropologo statunitense, nato a Detroit il 29 luglio 1907. Ha studiato nell'università del Michigan e ha iniziato l'attività di preistorico sul campo partecipando alle missioni in Iraq e in Siria organizzate [...] nei luoghi in cui avrebbe potuto individuare un habitat naturale in cui fossero presenti i prototipi selvatici dei cereali e delle specie domesticate. L'area-campione scelta fu la zona pedemontana degli Zagros nel Kurdistān (Iraq settentrionale ...
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Cambray-Digny, Luigi Guglielmo conte di
Uomo politico (Firenze 1820 - ivi 1906). Esponente della nobiltà liberale fiorentina, ne condivise nel 1848 la crescente resistenza dapprima alla formazione del [...] delle imposte dirette, sulla contabilità e l’amministrazione dello Stato; rese esecutiva la tassa di macinazione dei cereali; creò la Regia cointeressata del monopolio dei tabacchi e istituì le Intendenze provinciali di finanza. Vicepresidente del ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] a estendere la sua attività: comprò carretti e cavalli e cominciò a lavorare in proprio, dedicandosi al trasporto di merci (cereali e fieno in genere, oltre al vino). Il cerchio della clientela si allargò, annoverando anche, dal 1840, l'Istituto dell ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] l'Annona e i fornai, disponendo che, per il futuro, i costi del grano acquistato dall'autorità addetta ai cereali dovessero trovare corrispondenza nel peso della pagnotta prescritto in quel momento - un regolamento in certi periodi non rispettato (ad ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] 'estancia di Arroyo Dulce (provincia di Buenos Aires) si estendeva su 18.000 ettari, destinati per metà alla coltivazione dei cereali e per metà all'allevamento del bestiame bovino ed ovino. L'azienda più grande era però quella di Trenel, nella Pampa ...
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BRAGADIN, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Marco, dei Bragadin di Barbaria delle Tole, e di Adriana Bembo, nacque il 16 marzo 1519. Era fratello di Marcantonio, l'eroe della resistenza veneziana [...] n. 1). In questa città egli si sarebbe adoperato per ovviare ai problemi derivanti dalla carestia (mancavano soprattutto i cereali) e per stroncare il contrabbando del grano.
Ripreso il servizio in marina, partecipò nel 1571 alla battaglia di Lepanto ...
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BONSIGNORI, Giovanni
Egidio Mereu
Nacque a Ghedi (Brescia) il 20 giugno 1846 da Angelo e Maria Spolverini. Compiuti gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Lovere, entrò nel seminario di Brescia. [...] , che a loro volta inducono nel terreno di coltivazione l'azoto necessario allo sviluppo di altre piante quali i cereali. Non era ancora noto in quei tempi il fenomeno della fissazione batterica dell'azoto atmosferico e non era neppure molto ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] assieme al Crispi, a favore del progetto ministeriale inteso a diminuire di un quarto la tassa, sia sui cereali inferiori, consumati prevalentemente nel Nord d'Italia, sia sul grano, consumato prevalentemente nel Mezzogiorno (mentre l'orientamento di ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] successivo fu sovrintendente alla Dogana delle pecore e commissario in Puglia e Basilicata per controllare l'afflusso dei cereali a Napoli; nell'agosto 1591 fu nominato avvocato fiscale della Sommaria. Durante la carestia del 1591-92 fu incaricato ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...