Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] , iniziate dagli Estensi e portate avanti con particolare vigore nel 20° secolo. Colture principali sono, oltre i cereali (frumento, riso), gli alberi da frutta e la barbabietola da zucchero, che alimentano industrie di trasformazione (zuccherifici ...
Leggi Tutto
Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] Castelfidardo) e, infine, delle fabbriche di macchine agricole e stabilimenti per la lavorazione del legno (Iesi). L’agricoltura (cereali, vite, ortaggi, frutta) impegna un’esigua parte della popolazione attiva (3% nel 2003). La provincia è percorsa ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] è da considerare poco dinamica. L’industria è soprattutto legata alla trasformazione dei prodotti agricoli (molitura dei cereali; oleificio; notevole complesso enologico a Guardia Sanframondi) o alle tradizioni artigianali (specie nel ramo tessile ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 527). - La composizione e la struttura della popolazione dal punto di vista etnico non ha avuto nell'ultimo quinquennio modificazioni notevoli, benché si sia raggiunta una più esatta valutazione [...] valori delle importazioni, mentre minori oscillazioni si hanno per le esportazioni.
Nella voce importazioni figurano soprattutto cereali e farine, prodotti animali, canapa, lino, cotone, legno, ecc., mentre nella voce esportazioni si trovano prodotti ...
Leggi Tutto
ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] , in due zone distinte. A oriente si stende la tipica pianura della meseta, senz'alberi, con grandi pascoli e campi di cereali; a occidente un confuso dedalo di colline e montagne, che si adergono fin oltre 2000 m. nella regione di frontiera e in ...
Leggi Tutto
RAVENNA (XXVIII, p. 868; App. I, p. 961; II, ii, p. 668)
Lucio GAMBI
Il valore economico e la struttura sociale di R. sono fortemente mutati negli anni del dopoguerra: specialmente dopo il 1950. La scoperta [...] , è salito negli anni fra il e il 1958 a sbarchi di 1,6 milioni di t (olî minerali, fosfati, zolfo, pomice, cereali, ecc.) e imbarchi di 500.000 t (carburanti, zucchero, farine, cemento, fertilizzanti, sale). Oggi quello di R. è - per quantità di ...
Leggi Tutto
Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] 1964). È però ragionevole supporre che nel 1972 siano stati superati gli 800 milioni di abitanti. I dati della produzione di cereali fanno pensare che la popolazione non possa essere sensibilmente superiore a questa cifra.
Ne segue che il tasso di ...
Leggi Tutto
Montagna
Il tetto del mondo
In vetta
per la scienza
di Francesco Cardarelli
26 luglio
Cinque alpinisti italiani conquistano il K2, a coronamento delle spedizioni organizzate nell'ambito del progetto K2 [...] sbocco delle valli laterali, per poter avere acqua per le irrigazioni. La zona è in gran parte agricola e vi si coltivano cereali (in particolar modo orzo) e alberi fruttiferi (predomina l'albicocco che nella valle del fiume Indo sale fino a 3500 m ...
Leggi Tutto
Lombardia
Claudio Cerreti
Ricchezza e bellezza
La Lombardia è la regione italiana più vicina ai livelli di produzione e di reddito europei: secondo alcuni, da questo punto di vista, la più europea delle [...] , il granturco, gli ortaggi, mentre è soprattutto nella Bassa che si sviluppano le grandi aziende agricole irrigue (cereali, barbabietole, piante oleaginose).
La ricchezza dell’acqua
A parte la pianura asciutta, la Lombardia è complessivamente molto ...
Leggi Tutto
COLAMONICO, Carmelo
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque ad'Acquaviva delle Fonti (Bari) il 27 luglio 1882 da Ottavio e da Maria Paola Del Giudice. Dopo aver frequentato le scuole di Gioia del Colle, si [...] a dove è possibile per la presenza dell'acqua, le coltivazioni: orti, giardini, oliveti, vigneti, mandorleti, terreni a cereali e a pascolo. Per dimostrare l'importanza della frequenza delle precipitazioni sull'insediamento umano il C. redasse due ...
Leggi Tutto
cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...