VERDUN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Raffaello MORGHEN
Adriano ALBERTI
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Città e piazzaforte della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento [...] numerose vie che vi convergono dalla Renania.
Il territorio, esteso 31 kmq., abbastanza fertile, è coltivato, in prevalenza, a cereali nel piano e nelle vallate e a viti in tutte le plaghe collinari: grano, avena, vino, legname sono i principali ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] " scarse. La "terra", poi, ha "pochissimo territorio", perché la parte migliore è dei turchi: da ciò la penuria di cereali, che bisogna giocoforza acquistare da loro e i rapporti sono spesso guastati dal contrabbando e dal banditismo; non privi di ...
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Crimea (ucraino e russo Krym) Repubblica autonoma, appartenente de iure all'Ucraina, annessa dal 2014 alla Federazione russa (26.100 km2 con 1.971.072 ab. nel 2008) nonostante il mancato riconoscimento [...] sorgono diverse stazioni turistiche. La popolazione risulta composta da Russi e da Ucraini. Intensamente praticata l’agricoltura (cereali, frutta, viti, colture orticole, cotone e tabacco); diffuso l’allevamento (bovini, pecore). La pesca è attiva ...
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(fr. Dijon) Città della Francia orientale (151.504 ab. nel 2006), capoluogo del dipartimento della Costa d’Oro, posta alle falde orientali delle alture della Costa d’Oro e al margine di una fertile pianura, [...] il commercio. A D. convergono i prodotti dei vigneti della regione circostante, i legnami e il bestiame del Morvan, i cereali e la frutta della piana della Saona, che alimentano la più antica industria digionese (vini, mostarde, conserve e paste ...
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(ted. Thüringen) Land della Germania (16.172 km2 con 2.267.763 ab. nel 2008); capitale Erfurt. Il territorio, sostanzialmente corrispondente a quello dell’omonima regione storica (che peraltro ha cambiato [...] più notevoli sono Erfurt, Gera, Jena, Weimar, Suhl, Gotha. L’economia si fonda su una ricca attività agricola (cereali, barbabietola da zucchero, allevamento bovino e suino) e sullo sviluppo delle industrie estrattive (sali potassici, lignite) e ...
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Città e porto della Francia (182.580 ab. nel 2006), nel dipartimento della Senna Marittima, sulla costa della Manica, all’estuario della Senna. Collegamento essenziale fra il bacino parigino e la costa, [...] soprattutto idrocarburi (circa il 60% del totale delle importazioni) e, in minor misura, carbone, cotone, cereali, metalli non ferrosi, macchinari, legname e prodotti tropicali. Notevole sviluppo industriale nei settori petrolchimico, metalmeccanico ...
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(fr. Dordogne) Fiume della Francia sud-occidentale (480 km), nel versante atlantico. Nasce dal fianco occidentale del Puy-de-Sancy (Monts Dore, Massiccio Centrale) e si svolge prima attraverso gole profonde [...] a O si copre di boschi (noti per i tartufi) e il rilievo si attenua gradatamente. L’economia è essenzialmente agricola: cereali, soprattutto frumento e mais, e vigneti; l’allevamento di bovini è diffuso nelle valli maggiori dove si trovano i maggiori ...
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(fr. Valais; ted. Wallis) Cantone della Svizzera meridionale (5224 km2 con 298.580 ab. nel 2008); capoluogo Sion. Si estende su tutta la valle del Rodano, dalle sorgenti del fiume fino al suo sbocco nel [...] è di lingua francese (nella parte occidentale) e tedesca (nella parte orientale). Praticati l’agricoltura (vite, cereali, frutta) e l’allevamento; un certo sviluppo ha l’industria (in particolare, chimica, metalmeccanica, alimentare). Fiorente ...
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(romeno Basarabia) Regione dell’Europa centro-orientale (44.300 km2), posta tra il Prut, il Danubio, il Mar Nero, il Dnestr; politicamente è ora ripartita tra l’Ucraina (la parte più meridionale) e la [...] diluviale dà luogo a una steppa, percorsa da ampie valli, coperte da terra nera e da löss, favorevoli alla coltura dei cereali e al pascolo.
Zona di accesso alle bocche del Danubio e ai Balcani, la B., dopo la crisi delle invasioni barbariche ...
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Comune della prov. di Siena (53,2 km2 con 2960 ab. nel 2008).
Di origine etrusca, nel Medioevo fu castrum del contado orvietano. Passò poi a Siena e a Firenze.
Il Monte di C. (1148 m), nell’Antiappennino [...] dal Paleolitico medio all’età del Bronzo, tracce di abitati all’aperto, deposizioni parziali con corredo ceramico, focolari rituali e depositi votivi di cereali. Sulla vetta del monte si trovava un insediamento fortificato protovillanoviano. ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...