DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] successivo fu sovrintendente alla Dogana delle pecore e commissario in Puglia e Basilicata per controllare l'afflusso dei cereali a Napoli; nell'agosto 1591 fu nominato avvocato fiscale della Sommaria. Durante la carestia del 1591-92 fu incaricato ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] entrate attraverso imprese agricole: a tal fine all'inizio degli anni Settanta del sec. XV introdusse la produzione di cereali sulle sue terre a Pietramontecorvino. Anche la pastorizia costituì per lui un'ulteriore fonte di ricchezza, benché tale ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] di cui non resta altra traccia.
L'A. era signore feudale della tratta di denari dieci e mezzo sopra ogni salma di cereali estratta dal porto di Bruca e possedeva metà del feudo di Risichilla, che alla sua morte passò alla Regia Corte. Morì certo ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Giovanni Pillinini
Figlio di Fantino, della famiglia di Bernardo Bragadin, e di una Longo, nacque a Venezia il 15 ag. 1509. La sua vita è caratterizzata da un impegno continuo al servizio [...] e dell'amministrazione, i numerosi conflitti di competenza e le irregolarità nelle operazioni di ammasso e di vendita dei cereali. Non manca di sottolineare lo stato di disagio dovuto al persistere della carestia e il malumore che serpeggia tra ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] 1540, convocò il Parlamento, dal quale ottenne un donativo di 300.000 fiorini e un aumento delle imposte sulle esportazioni di cereali. Poi A. Doria lo chiamò all'azione contro le città della costa tunisina. Era un'iniziativa che aveva apertamente ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] fondiari del patriziato. La permanenza del G. fu segnata pertanto dalla vigilanza sui prezzi agricoli, specie dei cereali e sulle riserve di approvvigionamenti, nonché dalla cura della fortezza, tra le più importanti del Dominio veneto.
Ritornato ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] di console (ante 1212).
Le basi della ricchezza della famiglia appaiono sin dalle prime generazioni saldamente legate al commercio dei cereali e al prestito di denaro; già Rolando, il nonno del G., risulta impegnato in queste due attività: nel 1217 ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] , nel mese di novembre, quando a Roma scoppiò una carestia, Martino IV stanziò 5.000 fiorini d'oro per acquistare cereali nel Regno di Sicilia.
All'inizio di dicembre Carlo I, per alleggerire politicamente la tensione che aveva reso insostenibile la ...
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FERRUCCI, Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1317 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli. La famiglia, una delle più rappresentative nell'ambito del partito guelfo (il nonno del F. aveva [...] inviato dalla Signoria in Sicilia, insieme con Filippo Stagi, con il compito di reperire e comprare grosse quantità di cereali che permettessero alla città di superare la carestia in cui si trovava. I due inviati fiorentini riuscirono ad acquistare ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] immediato dei prezzi del pane e delle patate. Il C. ritenne che il rincaro fosse da attribuire all'esportazione dei cereali e chiese pertanto al governo d'impedirla; poiché, nell'attesa della decisione di Vienna, i contadini erano insorti in varie ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...