ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] ' meno, come quella - tanto facile quanto suggestiva - di riversare su possibili incettatori l'aggravante dell'accelerazione dei prezzi dei cereali. Se per di più si fosse trattato di ebrei (in un periodo di accentuato antisemitismo, come quello che ...
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DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] nell'ottobre 1373, e cattivi raccolti compromisero l'approvvigionamento. Il D. ordinò che fossero costituite scorte di cereali e prese misure per evitare l'accaparramento e la speculazione. Queste misure precauzionali ostacolavano però il commercio e ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] diventarono appaltatori della zecca partenopea a discapito dei Bardi; cinque anni dopo ottennero il monopolio dell’esportazione dei cereali e della fornitura alla corte angioina di oggetti di uso quotidiano. La familiarità con gli Angiò sollecitò re ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] grani, allo scopo di rifornire l'annata e la stessa città di Venezia, ora che le consuete importazioni di cereali dalle terre dell'Impero turco erano interrotte. Queste concessioni il B. riuscì a strapparle solo parzialmente e con grande difficoltà ...
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BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] ad esempio identificarsi il Bernardo Bini che incontriamo nel 1555 interessato per quasi 8000 ducati ad un acquisto di cereali per l'Abbondanza romana.
Ma dopo il 1521 il B. visse prevalentemente a Firenze, nella casa "magnifichissima" che, insieme ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] ) e, per favorire una certa mobilità nei commerci su scala locale, riconobbe sgravi daziari, in particolare sul trasporto dei cereali. Come punto d'appoggio a difesa del contado fanese, il M. munì di opere campali il castello di Serrungarina.
Nella ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] e poi a Durazzo; alcuni mesi dopo doveva occuparsi, insieme col maestro della Zecca di Brindisi, del pagamento dei cereali necessari alla confezione della panatica per i vascelli della Curia (Registri della Cancelleria angioina, VIII, doc. 25, p. 278 ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] ). La soluzione proposta dal L., la totale libertà di commercio e di esportazione da sospendersi solo quando i prezzi dei cereali avessero superato una data soglia, era la più vicina al liberismo integrale del Verri tra quelle avanzate nel dibattito ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] cui 57.000 destinata ai bisogni più urgenti e 12.000 "impiegati in elemosine". Esausto il contado, quasi privo di cereali, in preda a preoccupanti manifestazioni di brigantaggio; e se due bande erano state sgominate, una operava ancora nella zona di ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] e che esigevano dal C. impegno e attenzione assidui. Ingente era ancora il volume di merci - olio, vino e cereali - importati dalle province adriatiche, e assai spesso il residente doveva intervenire per portare a compimento acquisti già stipulati e ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...