DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] lungo tempo. Del resto anche il tentativo di A.H. Bennet e R.I. Godlee, che a Londra operarono un glioma cerebrale nel novembre 1884, non ebbe successo completo. Lo stesso H.W. Cushing venne a Roma per documentarsi su questo eccezionale intervento ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] da C. S. Sherrington (Journ. of physiol., XIX [1903], p. 58); inoltre dimostrò l'esistenza nella zona motrice della corteccia cerebrale di un centro la cui stimolazione provocava la contrazione dello sfintere esterno dell'ano, e la cui estirpazione ...
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CHIRONE, Vincenzo
Arnaldo Cantani
Nacque a Carpignano Salentino (Lecce) il 26 marzo 1847, Dopo i primi studi a Lecce, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, dedicandosi [...] a indurre negli animali da esperimento forme di epilessia che chiamò tossica, o sperimentale, interpretando come cerebrali le convulsioni provocate dalla cinconidina e come spinali quelle indotte dalla picrotossina: queste ultime, infatti, erano ...
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teoria dell’attaccamento
Teoria elaborata dallo psicoanalista inglese John Bowlby negli anni Ottanta del secolo scorso per spiegare il legame madre-figlio. Agli inizi del XX sec., Freud sosteneva che [...] è svolto dagli oppioidi endogeni, sostanze dotate di azione analgesica, sedativa ed euforizzante che vengono prodotte a livello cerebrale. In molte specie animali il contatto fisico o l’interazione sociale con un compagno di gruppo con il quale ...
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Filosofo (Parigi 1638 - ivi 1715). Seguace di R. Descartes, se ne discostò poi per alcuni aspetti. La sua tesi principale è che la mente umana, attraverso l'illuminazione, vede le idee (cioè le cose e [...] per il parallelismo (parallelismo e non connessione causale) tra fatti mentali ed eventi corporei (per es. fatti cerebrali). M. cercava così di eliminare alcune delle fondamentali difficoltà di quel pensiero cartesiano, che nell'originalità delle ...
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CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] C. studiò i primi stadi di sviluppo dell'occhio umano, descrivendo le vescicole ottiche come infundiboli delle vescicole cerebrali anteriori, che si sviluppano prima che queste si differenzino in tre parti. Notò inoltre che il sacco ectodermico che ...
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FERRERI, Giorgio
Domenico Celestino
Nacque a Roma il 24 luglio 1893 da Angelo Livio, avvocato, e da Elena Ponzio Vaglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, fu chiamato alle armi e partecipò [...] dei tumori ipofisari attraverso lo sfenoide, sulla traumatologia e sull'infortunistica in otorinolaringoiatria, sulle complicanze cerebrali otogene. Frequentò assiduamente le principali cliniche e i congressi europei e fu in amichevoli rapporti con ...
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sogno
Simona Argentieri
Il lavoro della mente nel sonno
Il sogno è un’attività mentale che si svolge durante il sonno, composta da una grande ricchezza e varietà di immagini, sensazioni, emozioni. Sognare [...] del cervello durante il sonno e il sogno, chiarendo quali siano le attività delle vie nervose e le aree cerebrali coinvolte. Sappiamo che essere privati artificialmente della possibilità di sognare provoca malessere, e che durante il sogno i nostri ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] le papille gustative; dal 7° mese il feto è sensibile a variazioni di gusto delle sostanze ingerite.
c) Corteccia cerebrale. Nella prima parte della gravidanza è particolarmente evidente nel feto l'accrescimento del cervello, che è più veloce dell ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] normale della R. Università di Roma ed in altri laboratori biologici, XVIII [1914-15], pp. 117-208; Studio sulle localizzazioni cerebrali, in Riv. di patologia nervosa e mentale, XXIII [1918], pp. 193-212; Le vie efferenti del cervelletto, in Arch ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...