Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] ereditario, l'ipercolesterolemia familiare, l'emofilia, l'anemia falciforme, varie malattie neoplastiche (melanoma, tumori cerebrali, carcinomi del polmone, del rene, della mammella, del colon, neuroblastoma), l'AIDS, malattie cardiovascolari ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] non agirebbe solo a livello locale, ma, facendosi strada nel circolo ematico, arriverebbe o invierebbe segnali ai centri cerebrali che, a loro volta, trasmetterebbero gli impulsi responsabili della nausea, della febbre e dei disturbi gastrici.
La ...
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(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] di Huntington, una delle malattie ereditarie più misteriose, che provoca la morte programmata di uno specifico sottoinsieme di cellule cerebrali e comincia a manifestarsi dopo i quarant'anni. La consapevolezza, anche quando si è giovani e sani, del ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] , nel 1863. Così noi sappiamo oggi che questa evoluzione ha portato dai bruti all'uomo, con un progresso del volume delle masse cerebrali dai 500 cm3 degli Australopitechi ai 680 dell'Homo habilis, agli 800 e 1.100 degli H. erectus di Giava e della ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] la sperimentazione di questo tipo effettuata all'inizio del XIX sec. assomigliava agli esperimenti sul midollo spinale e sui nervi cerebrali che erano stati già eseguiti da Galeno nel II sec. d.C.
La maggior parte delle altre aree di sperimentazione ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] stessa, dando luogo a uno stimolo particolarmente pericoloso. Un circuito autocrino del PDGF è coinvolto in alcuni tumori cerebrali detti 'gliomi'.
La classe II comprende oncogeni che codificano forme mutate di recettori di membrana per fattori di ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] J. Gall, che sosteneva che la conformazione cranica dovesse essere il segnale esterno del diverso sviluppo delle aree cerebrali. Poiché queste corrispondevano, secondo Gall, a funzioni intellettive diverse, la forma cranica dava una buona indicazione ...
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Vitamine
Anna Maria Paolucci
Le vitamine (dall'inglese vitamine) sono sostanze di natura organica, contenute negli alimenti, indispensabili per il buon funzionamento, l'accrescimento e il mantenimento [...] la sintesi degli aminoacidi non essenziali (reazioni di transaminazione) e la trasformazione di alcuni aminoacidi in neurotrasmettitori cerebrali. Inoltre, ha un ruolo in alcune reazioni che interessano gli acidi grassi polinsaturi, i fosfolipidi e ...
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Orologi biologici
Gianluca Tosini
(Department of Biology and National Science, Foundation Center for Biological Timing, University of Virginia Charlottesville, Virginia, USA)
Michael Menaker
(Department [...] in tutte le classi di vertebrati non mammiferi) e nel cervello di tutti i vertebrati eccetto i mammiferi (fotorecettori cerebrali profondi), in aree non ancora localizzate. Come risulta chiaro da questa breve descrizione, le medesime strutture spesso ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] delle nostre informazioni riguardanti l'elettrofisiologia del cervello sono state ottenute direttamente nell'uomo. Le aree cerebrali responsabili dell'elaborazione degli stimoli visivi, tattili, olfattivi e sensoriali sono state mappate attraverso la ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...