Riabilitazione
Maurizio Maria Formica
Con il termine riabilitazione s'intende l'insieme dei mezzi utilizzati per restituire alla comunità quei soggetti che per qualsiasi motivo (disabilità fisica o [...] non sono funzioni del cervello, per cui non è possibile avere una visione materialistica della coscienza. Le strutture cerebrali come quelle di ogni altra parte del corpo si tramandano di generazione in generazione quale espressione di un patrimonio ...
Leggi Tutto
Anfetamine
Claudio Castellano
Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] media, in cui la corteccia non esercita il necessario controllo inibitorio sull'attività degli altri centri cerebrali.
Bibliografia
c. castellano, Lineamenti di psicofarmacologia, Roma, Bulzoni, 1977.
Goodman and Gilman's The pharmacological basis ...
Leggi Tutto
Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] labbra, disturbi oculari (miosi, esoftalmo), alterazioni dello stato di nutrizione (dimagrimento, cachessia). Il cocainismo cronico causa danni cerebrali, che sono stati sempre meglio individuati in questi ultimi anni; essi sono alla base del declino ...
Leggi Tutto
Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] e il loro accumulo nei vasi degli organi interni è causa di alterazioni che ne compromettono la funzione. I capillari cerebrali rimangono occlusi dai parassiti e, nei casi mortali, la sostanza grigia del cervello è cosparsa di emorragie puntiformi. L ...
Leggi Tutto
Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...]
Assunto per via orale, l'LSD viene assorbito dal tratto gastrointestinale e tende a localizzarsi in diverse aree cerebrali (ipofisi, sistema limbico e diencefalo), in particolare a livello di strutture che giocano un ruolo fondamentale nella visione ...
Leggi Tutto
STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] della temperatura, l'area limbica con modificazioni dell'emotività, delle motivazioni e degl'istinti, la corteccia cerebrale con aumento dell'eccitabilità. A livello neurochimico i narcotici modulano la trasmissione noradrenergica e dopaminergica dei ...
Leggi Tutto
Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] improvvise e ripetute) e balbuzie. Con la débilité motrice Dupré individuava uno stato patologico causato non da lesioni cerebrali focali, bensì da un arresto di maturazione del sistema nervoso. L'indicazione di una causa neurologica non attribuibile ...
Leggi Tutto
Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] sistema cardiocircolatorio, degli organi emuntori (fegato e reni), dell'albero respiratorio, del sistema nervoso, nonché degli organi cerebrali. Bisogna infine ricordare che il congelamento, cioè il danno della cute e dei tessuti sottocutanei di una ...
Leggi Tutto
PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] chirurgo nelle affezioni chirurgiche settiche (otite, mastoidite, empiemi, ecc.). La meningite purulenta e gli ascessi cerebrali beneficiano moltissimo del trattamento penicillinico. Nelle malattie infettive oculari da germi penicillino-sensibili la ...
Leggi Tutto
Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] particolari) o secondarie a traumi, tumori, malattie infiammatorie o vascolari che interessino l'ipotalamo o le regioni cerebrali contigue nel caso del DI centrale, e a malattie renali croniche, malattie metaboliche, alcune malattie sistemiche ...
Leggi Tutto
cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...