LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] , XXIII (1912), pp. 70-109; Sull'asimmetria del cervello criminale, ibid., XXXIV (1913), pp. 648-661; L'origine cerebrale delle asimmetrie craniche nei delinquenti, ibid., XXXVI (1915), pp. 19-42; La pericolosità criminale dal punto di vista medico ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] di base sia ai potenziali correlati a eventi esterni ben definiti. Accanto alle m. temporali, nello studio dei potenziali cerebrali vengono utilizzate anche m. in frequenza, principalmente per l’analisi dell’EEG. In tal caso ogni m. è relativa ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico nelle quali indica «pus, reazione flogistica purulenta».
Germi piogeni Microrganismi patogeni (stafilococchi, streptococchi, gonococchi, piocianei [...] renali, nel cui interno ristagna l’essudato purulento.
Piocefalo Raccolta di pus nell’interno dei ventricoli cerebrali o sulla superficie degli emisferi; in questo caso equivale a leptomeningite purulenta. Piocele Raccolta di essudato purulento ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] le azioni degli ormoni dell'asse ipofiso-surrenale. L'ACTH, per la maggior parte degli autori, aumenta il turnover delle CA cerebrali e incrementa la sintesi della DA e della NA a partire dalla (3H)tirosina. Le CA centrali hanno un effetto stimolante ...
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Cervelletto
Piergiorgio Strata
Il cervelletto (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Encefalo) è un organo impari che fa parte del sistema nervoso centrale ed è deputato al controllo dei movimenti, specialmente [...] fa parte dell'encefalo. È situato nella fossa posteriore della scatola cranica, sotto il lobo occipitale degli emisferi cerebrali e dorsalmente al tronco dell'encefalo. È costituito da un manto superficiale, la corteccia cerebellare, che racchiude un ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] ‘psicosi endogena’, cioè di malattia mentale vera e propria, ben distinta dai disturbi nevrotici e caratteropatici, dalle noxae cerebrali acute e croniche, e dovuta a un quid proprio, appunto endogeno, tutto da precisare.
Il disturbo fondamentale. La ...
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trombòsi Condizione morbosa caratterizzata dalla formazione di un trombo, cioè di una massa solida derivata dal sangue e presente a livello di un vaso del distretto arterioso o venoso. La sintomatologia [...] acuta e improvvisa del vaso interessato. A seconda del distretto interessato si può avere la t. delle coronarie, causa più frequente dell'angina pectoris e dell'infarto del miocardio, la t. delle arterie cerebrali, causa di ictus ischemico ecc. ...
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Anatomo-patologo, nato a Jerzu (Sardegna) l'11 giugno 1886. Laureato a Cagliari nel 1912; docente di anatomia patologica nel 1921; professore ordinario dal 1925. Ha insegnato nelle università di Perugia, [...] dell'alveolo polmonare (Rivista di biologia, 1933), sull'arterio-sclerosi (Scritti in onore di A. Pepere, 1936), sui tumori cerebrali e le malattie endocrine (Tumori, in Atti Soc. romana di chirurgia, VII, fasc. 3,1940). Autore di diverse monografie ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] via dell'amnesia che segue la crisi. In questi pazienti il sentimento di paura può essere risvegliato mediante stimolazione cerebrale diretta effettuata in prossimità dell'amigdala. Uno di questi casi è stato descritto in modo dettagliato da Pierre ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] tutta la vita, G. dedicò i suoi studî all'osservazione al microscopio di parti di tessuto nervoso (corteccia cerebrale, cervelletto, piede d'ippocampo, corpo calloso, bulbi olfattorî, midollo spinale, fibre nervose, ecc.) colorate con la sua tecnica ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...