L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] di popolazione si è dimostrato utile non solo nello studio della corteccia motoria, ma anche in quello di altre aree cerebrali, tra le quali il cervelletto, la corteccia premotoria, l'area 5, l'area 7 e la corteccia superiore e inferotemporale ...
Leggi Tutto
Dislessia
Alessandro Laudanna
Il termine dislessia si riferisce a un insieme di disturbi che compromettono le capacità di lettura. Talvolta lo si riserva alla caratterizzazione dei soli disturbi evolutivi [...] proprio un caso di dislessia pura e uno di dislessia con disgrafia. Sulla base delle rispettive localizzazioni dei deficit cerebrali, Déjerine propose un modello neuroanatomico dei due tipi di patologia secondo il quale la dislessia con disgrafia si ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] di quello dei Primati più evoluti che, assieme ai Cetacei e ai delfini, rappresentano gli animali con maggiore massa cerebrale relativa. 'Relativa' in quanto il volume assoluto è ovviamente collegato alla massa corporea nel suo insieme. Un elefante è ...
Leggi Tutto
Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] emozione e di sentimento
La sostanza di un'emozione è costituita da un insieme di cambiamenti dello stato fisico e cerebrale, indotti negli organi del corpo e in alcuni circuiti del cervello. Questi cambiamenti sono sotto il controllo di un sistema ...
Leggi Tutto
Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile, descritta per la prima volta nel 1909 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer (Marktbreit 1864 - Breslavia [...] in grado di indurre il sistema immunitario dei pazienti con m. di A. a riconoscere e reagire contro i depositi cerebrali di β-amiloide.
Abstract di approfondimento da Alzheimer, morbo di di Pietro Calissano (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] (perciò detto 'colinergico') periferico, mentre Wilhelm Feldberg (1900-1993) confermò pochi anni dopo che anche a livello cerebrale esistevano neuroni colinergici e che pertanto la stessa spiegazione chimica valeva per la periferia come per il centro ...
Leggi Tutto
elettroneurofisiologia
Mauro Capocci
Lo studio del sistema nervoso, sia centrale sia periferico, per mezzo della misurazione delle attività elettriche ed elettromagnetiche che lo contraddistinguono. [...] tra gli elettrodi applicati sullo scalpo del soggetto. La seconda, più recente, si effettua invece stimolando i neuroni cerebrali con il campo elettrico generato da un campo magnetico. Applicate al cervello, queste metodiche hanno il vantaggio di ...
Leggi Tutto
Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] ' si ritiene oggi che la memoria abbia un substrato organico; si parla infatti di una modificazione strutturale della corteccia cerebrale alla quale viene dato il nome di traccia o engramma mnesico.
Dal punto di vista neurofisiologico il problema ha ...
Leggi Tutto
Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] per cui miliardi di fibre nervose trovano la strada o sono guidati verso le loro cellule bersaglio situate in altre aree cerebrali o nelle varie parti dell'organismo.
A tale proposito, si può affermare che lo sviluppo di un neurone è un processo ...
Leggi Tutto
Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] nel ponte e in certe zone della formazione reticolare, dai quali si proiettano a lunga distanza verso svariate zone cerebrali.
Le funzioni dei neuroni noradrenergici centrali sono solo in parte definite. È noto che essi interferiscono nell'assunzione ...
Leggi Tutto
cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...