(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] quello della mammaria interna, ecc.) per motivi non ancora ben conosciuti. È così per esempio che l'a. delle arterie cerebrali intracraniche si sviluppa con un ritardo di lustri rispetto a quella delle carotidi al collo (decade lag di J. Moossy, 1977 ...
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ZOONOSI
Adriano Mantovani
Antropozoonosi. - L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce z. quelle "malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all'uomo e viceversa". [...] gravità può rivestire nella donna nelle prime fasi di gravidanza, in quanto causa d'aborto o lesioni nel feto (cerebrali, oculari, ecc.). Predisposte alla malattia sono le persone immunodepresse (AIDS, tumori, terapie, ecc.). Anche negli animali la ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] Il coinvolgimento del sistema nervoso (neurolue) può manifestarsi con una meningite, con un'endoarterite dei vasi cerebrali responsabile di vari disturbi neurologici (emiplegie, afasie sensoriali e motorie, emianopsie) o con il diretto interessamento ...
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Omeostasi
Fiorenzo Conti
Il fisiologo francese Claude Bernard (1813-1878) per primo sottolineò che nei Metazoi esistono due ambienti: l'ambiente esterno, nel quale è posto l'organismo, e l'ambiente [...] consegue che i sistemi a feedforward richiedono complessi meccanismi predittivi; in realtà, con l'eccezione di alcuni meccanismi cerebrali, questo tipo di controllo è meno utilizzato nei sistemi fisiologici, anche se la sua relativa rarità potrebbe ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] improvvise e ripetute) e balbuzie. Con la débilité motrice Dupré individuava uno stato patologico causato non da lesioni cerebrali focali, bensì da un arresto di maturazione del sistema nervoso. L'indicazione di una causa neurologica non attribuibile ...
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La fine della vita
Gilberto Corbellini
Nel corso del XX sec., in particolare nella seconda metà, gli straordinari progressi della medicina ne hanno potenziato le capacità di prolungare la vita e rianimare [...] , attraverso l'autopsia che ha dimostrato che la donna non era in alcun modo cosciente e che le lesioni cerebrali erano irreversibili, la necessità di definire più precisamente i danni neurologici associati agli stati vegetativi e disporre quindi di ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] sue lezionì di fisiologia del sistema nervoso, in cui era significativamente posta in evidenza l'interrelazione tra strutture cerebrali e le funzioni psichiche umane.
Accanto all'attività propriamente medica vi furono nel C. interessi botanici e ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] ; superata la resistenza dell'osso, toglieva il mandrino dell'ago guida e introduceva l'ago lungo e sottile da puntura cerebrale a punta smussa. Trattò dapprima una decina di pazienti gravi, in cui ebbe una buona tolleranza all'intervento, e comunicò ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] sono aggiunti due libri De medicamentorum facultatibus.
Vi si trattano trentatré questioni sull'ufficio del medico, sulle affezioni cerebrali, sulle convulsioni, sui rimedi naturali ecc. Non è il caso di entrare qui nell'intricata e annosa polemica ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] sistema cardiocircolatorio, degli organi emuntori (fegato e reni), dell'albero respiratorio, del sistema nervoso, nonché degli organi cerebrali. Bisogna infine ricordare che il congelamento, cioè il danno della cute e dei tessuti sottocutanei di una ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...