Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] , le EST mostrano la sorprendente proprietà di essere trasmissibili. L'inoculazione in animali da laboratorio di materiale cerebrale proveniente da soggetti malati è infatti in grado di riprodurre sperimentalmente la malattia. La natura degli agenti ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] sessuali degli anfibi, in Mem. d. R. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, VII (1886), pp. 169-181; Sulle commissure cerebrali anteriori degli anfibi e dei rettili, in Mem. d. R. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, VIII (1887), pp. 49 ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] e più grande e così anche il cranio, che mostra prevalenza della parte sinistra. In particolare sono asimmetrici gli emisferi cerebrali: il sinistro è più voluminoso e pesante del destro, carattere già presente nei primi Ominidi, come si desume dai ...
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allevamento
Giorgio Giuseppe Bertani
Un'alleanza tra l'uomo e l'animale
Insieme all'agricoltura, l'allevamento è tra le attività che hanno permesso l'evoluzione della civiltà umana. È infatti nel Neolitico, [...] una variante della encefalopatia bovina spongiforme in grado di trasmettersi all'uomo. Questa gravissima malattia, che danneggia i tessuti cerebrali e che ha causato decine di decessi nella popolazione europea, è causata da una proteina mutata ed è ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] aree implicate nella funzione del l. e attribuì alla lesione di queste vie l’insorgenza di un’afasia a corteccia cerebrale integra. Alle tendenze a ridurre il l. nei limiti di un fenomeno neurofisiologico elementare, si oppose H. Jackson che analizzò ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] dei periodi critici o sensibili
L'ipotesi della predisposizione innata ha due implicazioni: la prima è che vi siano aree cerebrali e specifici neuroni che subiscano l'imprinting e cioè che memorizzino, durante il periodo critico, l'esperienza che l ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] si parta da ceppi selezionati o da animali che reagiscono a specifiche condizioni ambientali, si verificano alterazioni della neurochimica cerebrale, tipiche degli stati d'ansia: è perciò evidente che esse possono provocare uno stato d'ansia o essere ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] linguaggio articolato, determinato dall'adattamento delle vie respiratorie superiori, coordinate nella loro funzione da specifici centri cerebrali e dalla grande mobilità della lingua e delle labbra, che partecipano alla produzione di vocali e ...
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Latte
Laura Pizzoferrato
Il latte è il prodotto della secrezione delle ghiandole mammarie funzionanti nelle femmine dei Mammiferi destinato ad alimentare la prole. Si presenta come un liquido bianco [...] 'organismo il galattosio, che risulta molto importante nello sviluppo del sistema nervoso quale costituente dei galattolipidi cerebrali.
Trattamento e commercializzazione
Nel mondo si utilizza latte proveniente da varie specie animali (per es., di ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] le uova).
Nelle specie anfigoniche dei vertebrati, il comportamento dei maschi e delle femmine è controllato da due aree cerebrali: una, che comprende l'area preottica, controlla la monta e l'accoppiamento nel maschio; l'altra, che comprende la ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...