UMBRI (lat. Umbri, gr. 'Ομβρικοί)
Giacomo DEVOTO
Francesco RIBEZZO
Gli Umbri sono un popolo dell'Italia Centrale che occupa fino alla conquista romana la regione compresa fra il Tevere a ovest, il [...] giovie, martie o çerfie, legate in qualche modo a Giove, Marte o Çerfo (un dio, questo, legato anche nel nome a Cerere). Alcune divinità femminili sono legate a divinità maschili da un genitivo anziché da un aggettivo: "Vesona di Pomono" (cfr. Liber ...
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. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli della Roma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] eretti numerosi templi dedicati alla Bona Dea, a Silvano, a Giove Dolicheno, a Giunone Regina, a Minerva, a Flora, a Cerere, a Mercurio e soprattutto a Diana.
La fondazione di questo tempio veniva attribuita dalla tradizione (Liv., I, 45; Dionys., IV ...
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LAVINIO
Maria Fenelli
(XX, p. 645; App. IV, II, p. 311)
La prosecuzione di ricerche topografiche e scavi sistematici effettuati nell'area urbana e nell'immediato suburbio ha fornito nuovi elementi per [...] Lazio primitivo, Catalogo della mostra, Roma 1976, pp. 291-305 e passim; M. Guarducci, Nuove osservazioni sulla lamina bronzea di Cerere a Lavinio, in Mélanges offerts 'a J. Heurgon, ivi 1976, pp. 411-25; R. Schilling, Les Lares Grundiles, ibid., pp ...
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TRAVERSO, Nicolò Stefano
Daniele Sanguineti
‒ Nacque a Genova il 29 gennaio 1745 da Antonio Maria e fu battezzato nella chiesa di S. Agnese il 1° febbraio (Alizeri, 1865, p. 165; Montaldo Spigno, 1984, [...] consorte, entrambi già sul mercato antiquario (Lafont, 2003, p. 250). A Michelangelo Cambiaso inviò invece le sculture di Bacco e Cerere (Alizeri, 1865, p. 184; Sborgi, 1988, p. 312).
Nel 1780 rientrò a Genova, insieme a Ravaschio, per dedicarsi alle ...
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RINALDI, Rinaldo
Francesco Franco
RINALDI, Rinaldo. – Nacque a Padova il 13 aprile 1793, da Domenico, intarsiatore e intagliatore, e da Teresa dei conti Pisani.
Nel 1808 dette prova della sua precoce [...] su disegno di Giovan Battista Caretti (Magno, 2012, pp. 35 s. n. 10).
Fra il 1835 e il 1836 realizzò Cerere che impartisce a Trittolemo l’insegnamento dell’agricoltura, un altorilievo in terracotta posto entro il timpano di villa Ferrajoli ad Albano ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] permetteva la visione di sotto in su voluta dall'artista. In simmetria il B. aveva anche progettato un gruppo del Sacrificio di Cerere, di cui esiste il disegno nella coll. Lombardi di Colorno.
Col Petitot, e spesso da suoi disegni, il B. lavorò alla ...
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CAPITELLI, Bernardino
Alberto Cornice
La data di nascita di questo pittore e incisore senese, già indicata dal Ticozzi intorno al 1570, fu precisata al 1589 dal Romagnoli che aveva trovato all'anno [...] in piazza S. Francesco: forse del 1635), di Pietro da Cortona (Madonna che adora il Bambino), di A. Elsheimer (Cerere insultata da Stellione, 1622), del Correggio (Sposalizio di s. Caterina).
Altre incisioni sono, o almeno sembrano, frutto dell ...
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BIVONA BERNARDI, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 24 ott. 1778 da Andrea Bernardi e da Maddalena Chiocciola, romani. Perduti ancor piccolo i genitori, fu adottato dal barone Antonino Bivona [...] o Introduzione alle scienze naturali", Napoli 1830; Breve relazione sugli ossi fossili trovati non ha guari vicino Palermo, in La Cerere, Palermo, 1º e 15 aprile, 3 maggio 1830.
Fonti e Bibl.: Palermo, Bibl. Com., mss.QqF-155: Lettere di diversi ...
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SANNITI
Giacomo Devoto
. Popolo italico dell'antichità che abitava il Sannio e le regioni adiacenti, costituito da un certo numero di tribù più strettamente legate fra loro (Carecini, Pentri, Caudini, [...] importante la tavola di Agnone, del sec. III, che conserva un lungo elgnco di divinità più o meno legate a Cerere.
Fra i culti, notevole quello di Mamerte, corrispondente a quello di Marte dei Latini.
L'ordinamento cittadino si fonda anche ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] hist., xxxv, 24, pretium miratus suspicatusque aliquid in ea virtutis quod ipse nesciret). La tavola fu poi posta nel tempio di Cerere a Roma e, secondo Plinio, fu la prima opera di pittura straniera dedicata in luogo pubblico. Il prezzo offerto, di ...
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cerere
cèrere s. f. [dal nome della dea Cerere (v. Cerere)]. – Erba annua delle graminacee (Aegilops geniculata), detta anche gramigna stellata, comune in Italia nei campi e negli incolti, caratterizzata da spiga breve e glumette con due o...
Cerere
Cèrere. – Nome (lat. Ceres -ĕris) della dea dei campi, assunto talora nella lingua poetica e letteraria per indicare antonomasticamente le biade, il pane: con l’acqua e con C. a le mense Gli aurati vasi e i nitidi canestri ... eran...