PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] una sostanziale continuità con il periodo punico, in cui era attestato il culto di Demetra; in genere la divinità venerata è Cerere, come viene rivelato dalle numerosissime lucerne e dai piccoli busti fittili della Sarda Ceres, databili fra il I e il ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] . Come che sia, la figura di Astrea presenta svariate affinità con altre dee: la spiga adombrerebbe una identificazione con Cerere, ma qualcosa Virgo-Astrea possiede anche di Iside, suggestione più tardi seguita da Marziano Capella nel De nuptiis ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] tentò di far entrare i cristiani nel circo, vestiti gli uomini come sacerdoti di Saturno, le donne come sacerdotesse di Cerere (Martelli 1983); e proprio a Baal Hammon (che l'interpretatio romana assimila a Saturno) erano dedicate le stele dei tofet ...
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cerere
cèrere s. f. [dal nome della dea Cerere (v. Cerere)]. – Erba annua delle graminacee (Aegilops geniculata), detta anche gramigna stellata, comune in Italia nei campi e negli incolti, caratterizzata da spiga breve e glumette con due o...
Cerere
Cèrere. – Nome (lat. Ceres -ĕris) della dea dei campi, assunto talora nella lingua poetica e letteraria per indicare antonomasticamente le biade, il pane: con l’acqua e con C. a le mense Gli aurati vasi e i nitidi canestri ... eran...