CERERE (Ceres)
A. de Franciscis
Antichissima divinità italica della vegetazione e dei campi, C. fu venerata a Roma come in altre città del Lazio e dell'Italia centrale.
Venne identificata con la greca [...] iscrizione (come avviene sulle monete) che recano il nome di C.: nel resto dei casi dobbiamo pensare ad una Cerere-Demetra rappresentata in ambiente romano, oppure, per adoperare una espressione del Lenormant, ad una Demetra sotto altro nome. Ne ...
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GORGASOS (Γόργασος)
G. Caputo
Coroplasta e pittore, che decorò, con Damophilos (v.), il tempio di Cerere a Roma presso il Circo Massimo.
Nelle importanti questioni intorno alle origini dell'arte romana, [...] . Ciò avrebbe abbassato agli anni prima del 400 l'attività dei due artisti, che così avrebbero lavorato al tempio di Cerere alcuni anni dopo la sua consacrazione. L'ipotesi del Brunn, accettata come sicura, portò alla teoria dell'origine siceliota di ...
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MUSTIUS
G. A. Mansuelli
Architetto romano, contemporaneo e amico di Plinio il Giovane, nei cui possessi esegui diverse costruzioni (Ep., ix, 39): l'ampliamento di un tempio dedicato a Cerere e una sala, [...] forse in connessione con esso. Plinio ne ricorda l'abilità nello sfruttare le condizioni del terreno e nell'adattarvi le fabbriche.
Bibl.: Klebs-Dessau, Prosop. Rom., II, 1879, pp. 395; 555; E. De Ruggiero, ...
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DAMOPHILOS (Δαμόϕιλος, Damophĭlus)
B. Pace
L. Guerrini
Pittore e plasticatore ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 154) insieme con Gorgasos (v.), col quale compì in Roma la decorazione in pittura [...] e in terracotta del tempio di Cerere, fondato da Spurio Cassio nel 261 di Roma (493 a. C.). Si è voluto identificare con un pittore Demophilos di Imera, scolaro di Zeusi, ma si tratta di pura ipotesi. E per contro verosimile che D. e Gorgasos siano ...
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DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] cerere).
Sulle tavolette di Pylos da ma te è stata interpretata come "terra da grano" o "famiglia". Raramente menzionata da Omero (Il., v, 499; Hesiod., Op., 597, 805) D. è strettamente legata alla figlia Kore tanto da essere spesso confusa con lei e ...
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FLORA (Flora)
A. de Franciscis
Divinità propria dell'ambiente italico e romano, della quale restano varie testimonianze sia epigrafiche che letterarie, mentre mancano sicure documentazioni iconografiche. [...] Plinio (Nat. hist., xxxvi, 23) riferisce che. a Roma negli Horti Serviliani erano, opere di Prassitele, Flora, Trittolemo e Cerere. È molto probabile che quella che Plinio chiama F. sia stata in realtà una Persefone, ma sia che si tratti di una ...
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ANNONA
M. Floriani Squarciapino
L'approvvigionamento del grano nell'antica Roma ebbe tale importanza che venne personificato il concetto di tale ammasso e dell'istituzione statale che ad esso presiedeva [...] è rappresentata stante, diademata, avvolta in un sottile chitone ed in un manto, con la cornucopia nella sinistra; di fronte le siede Cerere, e tra le due dee è un'ara inghirlandata su cui poggia il modio per la misurazione del grano; nello sfondo si ...
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TERRA MATER
N. F. Parise
Divinità romana che si rivela chiaramente come il risultato dello sviluppo secondario, compiutosi in epoca storica e sotto l'influsso delle idee religiose greche, dell'antica [...] della vegetazione, della semina e delle messi, senza rapporto alcuno col culto dei morti. In origine si separa essenzialmente da Cerere e da Demetra, ed è associata ad un nume maschile di nome Tellumo. Con essa erano connesse le feriae Sementivae, i ...
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CONSTANTIA
L. Rocchetti
La personificazione della C. appare su monete di Claudio raffiguranti l'imperatore, i membri della famiglia e la madre Antonia. La C. indica la perseveranza con la quale Claudio [...] monete di Antonia con la scritta Constantia Claudio fece eseguire la figura di una donna con fiaccola e cornucopia simile a Cerere. Su alcune monete di Antonia la dea è raffigurata come una fanciulla, seduta, che alza la destra verso il volto. Su ...
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Vedi ATINA dell'anno: 1958 - 1994
ATINA (Atīna)
G. Cressedi
Antica città situata al centro delle Mainarde, nell'alta valle del Melfa (m 490), sul luogo dell'odierna; fece parte della lega sannitica, [...] fu municipio. Virgilio la chiama Atina potens. In A. erano un flamine del divo Traiano e un collegio di sacerdotesse di Cerere e di Venere. Numerosi gli avanzi delle mura di cinta, in opera poligonale, con restauri antichi, che racchiudono la Porta ...
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cerere
cèrere s. f. [dal nome della dea Cerere (v. Cerere)]. – Erba annua delle graminacee (Aegilops geniculata), detta anche gramigna stellata, comune in Italia nei campi e negli incolti, caratterizzata da spiga breve e glumette con due o...
Cerere
Cèrere. – Nome (lat. Ceres -ĕris) della dea dei campi, assunto talora nella lingua poetica e letteraria per indicare antonomasticamente le biade, il pane: con l’acqua e con C. a le mense Gli aurati vasi e i nitidi canestri ... eran...