BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] gli unici superstiti fra tutti quelli che vennero dipinti sulle facciate dei palazzi veneziani del sec. XVI. Vi apparivano Cerere sul carro,la Fama,il Tempo e varie altre figure mitologiche.
Marco Boschini, nelle sue Ricche Minere,ricorda anche ...
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Vedi ISERNIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISERNIA
G. Ambrosetti
(Aesernia, Esernie, Esernia, Serni civitas). − Città del Sannio, in territorio dei Pentri, 18 miglia a N di Bovianum Undecimanorum.
Sorge [...] forse da un gentilizio), Liber Gratillianus, Genius deivi Iulii, Genius municipii. Particolare interesse presentano i due culti di Cerere (Deia Libera) e Venus, e quello di Iuno regina pop. cioè nella tipica attribuzione etruscolatina di protettrice ...
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ITALIOTA, Stile
L. Vlad Borrelli
ITALIOTA, Stile. − È lo stile delle manifestazioni artistiche attribuibili a quelle popolazioni che gli antichi designarono come italiote, e cioè dei coloni greci trapiantatisi [...] ornamentali (come ad esempio le foglie che ornano il collarino del capitello delle colonne della Basilica e del Tempio di Cerere sempre a Paestum) e in taluni "ionismi". Sul litorale ionico, a Locri, a Taranto, ci si ispirerà più decisamente a ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] , dell'Amore, della Vittoria della Virtù, all'Antica, dell'Allegoria di Flora, dell'Apoteosi di Francesco IV e il gabinetto di Cerere e Bacco.
Nel 1836, il marchese Luigi Rangoni apriva il suo palazzo per ospitare una ricca rassegna di quadri a olio ...
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GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] comunemente attribuita a Rumball.
Tra il 1845 e il 1847 il G. portò a compimento un grande edificio agli scali Cerere da adibirsi a deposito di granaglie. Assai interessante è la soluzione architettonica adottata: un volume puro, privo di aggetti ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] .
Nella volta della galleria dello stesso palazzo Tasca, a distanza di pochi mesi, il D. eseguì un grande dipinto con Cerere che introduce l'agricoltura in Sicilia e quattro putti raffiguranti La Pittura, La Scultura, La Musica e L'Architettura. Pur ...
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Vedi BULLA REGIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BULLA REGIA (v. vol. ii, p. 223)
A. Beshaouch
Molti documenti epigrafici, iconografici e architettonici, per la maggior parte ancora inediti, hanno offerto [...] stato di conservazione le statue di Marco Aurelio, di Lucio Vero e delle loro mogli, Faustina Minore e Lucilla, rappresentate come Cerere.
Vicino al teatro gli ultimi scavi hanno messo in luce un tempio consacrato ad Iside, la cui costruzione risale ...
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Vedi CORFINIUM dell'anno: 1959 - 1994
CORFINIUM (Κορϕίνιον; Corfinium)
E. Lissi
Città del Sannio, situata nella regione dei Peligni, nella vallata dell'Aterno, sulla via Claudia Valeria.
È menzionata [...] essere quello fatto aprire da Cesare. Tra le epigrafi rinvenute particolarmente interessanti sono quelle che ricordano sacerdotesse di Cerere e di Venere (C. I. L., ix, 3170, 3166, 3167) e quella che ricorda Dolabella Metilianus, costruttore di ...
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CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] da suggestioni francesi mediate, in quelle sale di palazzo reale, dal lorenese Dauphin. Perduti molti altri soggetti (un Celeo e Cerere nella sala dei Paggi, nonché soprapporte e molti riquadri di fregi in altre sale e anticamere), è ancora possibile ...
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religione Divinità dei Romani e dei Latini, cui era strettamente associato il culto del focolare domestico e pubblico. Il nome della dea appare connesso con quello della greca Estia (῾Εστία, Ƒεστία), ma [...] pianetini, scoperto nel 1807 da H.W.M. Olbers. Con un diametro di 510 km si colloca, per dimensioni, al terzo posto fra questi corpi (dopo Cerere e Pallade). Si trova a una distanza media dal Sole di 2,36 UA; ha un periodo di rotazione di 5,3 ore. ...
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cerere
cèrere s. f. [dal nome della dea Cerere (v. Cerere)]. – Erba annua delle graminacee (Aegilops geniculata), detta anche gramigna stellata, comune in Italia nei campi e negli incolti, caratterizzata da spiga breve e glumette con due o...
Cerere
Cèrere. – Nome (lat. Ceres -ĕris) della dea dei campi, assunto talora nella lingua poetica e letteraria per indicare antonomasticamente le biade, il pane: con l’acqua e con C. a le mense Gli aurati vasi e i nitidi canestri ... eran...