Scrittore e saggista giapponese (Kamo, Hiroshima, 1898 - Tokyo 1993). Raggiunta la notorietà prima della seconda guerra mondiale per brevi racconti in cui si equilibrano ironia e pacato pessimismo, si [...] radiazioni. Nel già citato Kamiya Sōtan no nokoshita nikki, libera riscrittura in giapponese moderno del diario lasciato dal famoso mercante e "conoscitore" della cerimoniadeltè Kamiya Sōtan (1551-1635), la prosa di I. raggiunge forse gli esiti più ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] , la Cina, l’Impero mongolo; ambientato in G. è invece Honkakubō ibun («Le memorie del monaco Honkaku», 1981), dedicato alla figura del famoso maestro della cerimoniadeltè Sen no Rikyū (16° sec.). S. Endō ha affrontato il difficile tema dell ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] stesso lasciasse poi la casa in cui nacque; ma un documento del 1189 (Piattoli,1) mostra che i figli Preitenitto e Alaghiero con solenne e spettacolare cerimonia, in piazza di S quest'é tal punto, che più savio di te fe' già errante", Purg. XXV, vv. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] I modi, gli effetti, i premi del gesto sono da te veduti in una luce troppo siderale, che mi abbaglia". Del resto di "Risorgimento" c'è poco nell dei suoi membri e dello stesso sovrano alla cerimonia, non essendo ancora sconfessata la Triplice. Nel ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] fino al luogo della cerimonia dove, togliendo il aveva tali versi: " Togli il lauro per te Cesare e Omero - Ch'imperator non son' e P. A., in Forum Livii, V (1930), pp. 121-130; A. Del Vita, Note su un nemico minore di P. A., in Il Vasari, VI (1933 ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] restaurare il suo dominio sul mondo ("te orbis domina ad status sui reparationem Roma un crede al trono venga a giocare sulle ginocchia del re ("utinam heres regni in tuis sinibus ludat Deuterio dava luogo a una cerimonia con una loro declamazione. ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] un salut et un sublet ..." del cap. XVII del Pantagruel, diventa per esempio nel testo dello Zito "...te 'mprometto fare pe saluto/ quattro abuso - del titolo di "accademico della Crusca"; ma tutto questo apparteneva all'abito di cerimonia di un ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] tolto il mio regno ed è stato dato a te». Lo allontanarono allora i generali del palazzo e i suoi servi lo condussero fuori dalla porta a Kalonia, dove rimane estremamente colpito da una cerimonia in onore dell’arcangelo Michele, tanto da chiedere ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Vien poi l'accenno a lui nel canto VI del Paradiso (vv. 94-6). Qui riappare in pieno Come sappiamo, più tardi questa cerimonia fu interpretata come una «translatio di Geremia, 1, 10:
«Ecce constitui te hodie super gentes et super regna, ut evellas ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] croce scese dal cielo, da dove una croce non era mai discesa. Per te, invece, essa brillò dalla terra, da dove la croce ha dato luce narrazione del fallito tentativo dell’autore di recitare un encomio per l’imperatore durante la cerimonia di ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...