CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] conflitto tra Spagna e Francia attraverso la composizione degli incidenti diplomatici che turbarono le relazioni tra i due paesi in fece pubblicare il Pontificale romano, seguito, nel 1600, dal Cerimoniale dei vescovi; quindi, nel 1602, era la volta ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] cronache, relazioni contemporanee cfr. C. Tinghi, Diario e cerimoniale della corte medicea dal 22 l'uglio 1600 al 23 A. Hübner, Sisto Quinto dietro le scorte delle corrispondenze diplomatiche ined. tratte dagli archivi di Stato del Vaticano, di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Voltaire con "peculiare decreto", ma senza il solenne cerimoniale del rogo, e l'esortazione a vincere perplessità e non di punta di uno schieramento. Eletto sulla base di pressioni diplomatiche e politiche, e non in seguito a unmutamento di idee e di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] arcivescovo Romilli, non sono soltanto un non evitabile atto cerimoniale, ma una espressione di non ancora perduta fiducia III, 66) scriveva nell'agosto 1858 al cognato A. Brénier, diplomatico di professione; ciò che non impedì che il C. di politica ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] .
Come suo padre anche F. era attaccato al cerimoniale religioso, professava la stessa devozione per il culto della presto gli diede un figlio, e si premunì dal lato diplomatico concentrando la sua attenzione sui potenziali nemici di F., papa ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] 1552-1576.
Nell'Archivio di Stato di Torino, cfr. Real Casa, Cerimoniale, Nascite e battesimi, ms. 1, con la relazione del re d' di Savoia; Minute lettere ducali, nn. 8-22. L'attività diplomatica di E. e la sua personale ingerenza nei rapporti con le ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Torino, Bibl. reale, Titres de l'apanage, Cerimoniale Gazzelli, ecc. Tra la documentazione più propriamente ufficiale Nel primo centen. della morte di C. F. Un duello diplomatico austro-sardo nel 1821(Storia della convenzione di Novara), in IlRisorg ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Pamphili fu scelto per svolgere la sua prima importante missione diplomatica.
La nomina alla nunziatura di Spagna, il 31 maggio provocati a Roma da spagnoli intransigenti (questioni di cerimoniale, scontro con guardie pontificie nel luglio 1627, ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] nella segreteria per gli Interni C. E., inesperto di negozi diplomatici, affidò infatti nel marzo 1732 anche quella per gli Affari Esteri padre che aveva bandito ogni parvenza di fasto e cerimoniale), ebbe in compenso a guadagnarsi la stima e ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] alla concordia, proprio mentre enfatizzano la concorrenza cerimoniale fra nobili e popolari compartecipi del governo genovese e in ogni caso due centri distinti di iniziativa politico-diplomatica.
Ma l'asimmetria era netta e qualificata dal ruolo di ...
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cerimoniale
agg. e s. m. [dal lat. tardo caerimonialis agg.]. – 1. agg., non com. Di cerimonia, da cerimonia: parole c., discorso c., prescrizioni cerimoniali. 2. s. m. a. Complesso delle norme e procedure, scritte o tradizionali, che presiedono...
protocollo
protocòllo s. m. [dal lat. mediev. protocollum, gr. πρωτόκολλον, comp. di πρῶτος «primo» e κόλλα «colla», termine col quale s’indicava il primo foglio di un rotolo di papiro costituito dalla giustapposizione, per mezzo di colla,...