GINORI, Tommaso
Giuseppe Parigino
Nacque, probabilmente a Firenze, il 26 maggio 1450 da Zanobi (22 genn. 1422 - 30 luglio 1494) e dalla seconda moglie di questo, Andrea di Luigi Ridolfi (morta il 22 [...] di Torre per il quartiere di S. Giovanni (1495), vicario in Val d'Elsa (1497), priore (1498) e vicario di Certaldo (1498).
Egli scrisse una cronaca conservata nel fondo Carte Bagni dell'Archivio di Stato di Firenze (b. 15: Libro di creditori ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] 'assetto istituzionale ed ereditario del Ducato di Urbino.
Il 14 ag. 1514 il G. entrò in carica come vicario di Certaldo, uno dei tanti uffici estrinseci dello Stato fiorentino.
Essendo la circoscrizione presso i confini con Siena, il G. fu coinvolto ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] che da circa un decennio la opponeva agli abitanti di Sernifonte, già piazzaforte dei conti Alberti in Valdelsa presso Certaldo.
Nell'ambito dei Consiglio del podestà, allora formato da diciassette membri, al D. dovevano essere stati affidati compiti ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] ad Aristarco Scannabue (Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 3748-8: Lettere originali a Giovanni Lami, 4 agosto 1764), datata Certaldo – 10 aprile 1764, Ponticelli – che si presenta come un giovane «il quale conta ancor pochi peli in sul mento ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] il giuramento a fini fiscali imposto a tutti gli uomini del Comune legati ai conti Guidi, di Mangone, di Capraia, di Certaldo e altre discendenze signorili, oltre che per la costruzione del secondo ponte sull'Arno, detto della Carraia. Nel 1219 fu ...
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DOVIZI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena, nel Casentino (prov. Arezzo), quasi certamente nei primi anni del Quattrocento, da Antonio, che esercitava la professione notarile, ereditata [...] dal 1469 al 1479 nelle diverse località della Toscana: il D. ricoprì, infatti, la carica di notaio o cancelliere a Certaldo, Scarperia, Anghiari, Cutigliano (dove fu inviato nel 1469 da Piero de' Medici per controllare la situazione della Romagna e ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] del cronista Giovanni, che fece parte delle Balie del 1452, 1471e 1480, fu podestà di Prato nel 1474e vicario di Certaldo nel 1478, e infine, primo della famiglia, conseguì la massima carica dello Stato, il gonfalonierato, nel novembre-dicembre del ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] in Curia la richiesta d'indulgenze per la chiesa dei SS. Michele e Iacopo che egli stava restaurando in Certaldo. Agli inizi del 1360 il B. fu inviato ambasciatore del Comune fiorentino in Romagna, presso Vanni di Susinana degli Ubaldini ...
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CAMBI, Giovanni
Paolo Orvieto
Le vicende biografiche dello storico autore di una preziosa storia di Firenze, sono state quasi generalmente confuse con quelle di due altri Giovanni Cambi, a lui contemporanei [...] , quando Leone X fece la solenne entrata in Firenze, come racconta il C. stesso nelle sue Istorie (III, p. 87), vicario di Certaldo e dei Signori nel 1529 per i mesi di maggio e giugno. Ebbe due mogli: Costanza Scarlatti e Lorenza Cambini dalle quali ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] bibliografico internazionale di Parigi (1878), la vasta eco del discorso per l'inaugurazione del monumento a Boccaccio a Certaldo (1879), l'offerta di una cattedra di filologia romanza all'Università di Graz o della prefettura alla Biblioteca ...
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certaldese
certaldése agg. e s. m. e f. – Di Certaldo, cittadina in prov. di Firenze; come sost., abitante o nativo di Certaldo. Per antonomasia, il C., lo scrittore e poeta Giovanni Boccaccio (1313-1375), nato forse a Parigi ma di padre certaldese,...
parentali
s. m. pl. (o parentàlie s. f. pl.) [dal lat. parentalia, pl. neutro sostantivato dell’agg. parentalis: v. parentale]. – 1. Antiche feste romane in commemorazione dei defunti, celebrate in Roma con carattere privato dal 13 al 21 febbraio,...