MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] era detenuto a Siena e poi nella Certosadi Firenze: due contro gli scritti di Bolgeni in favore della liceità del giuramento esito molto soddisfacente sulla personalità di Carlo Ludovico, dal 1847 Carlo II duca diParma) fino al settembre 1817, ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] sui modi della scultura del cantiere della certosadi Pavia. Lo stile è caratterizzato da una ipotesi sul fratello Tiburzio), in La Madonna per S. Sisto di Raffaello, a cura di P. Ceschi Lavagetto, Parma 1985, pp. 133-148 e passim; U. Thieme-F. ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] col Bambino e i ss. Pietro e Bruno della certosadi Pavia, oggi nella Pinacoteca civica della città; alla Madonna metodica critico-ragionata delle belle arti, IX, Parma 1822, p. 362; C. Morbio, Città e diocesi di Novara, Milano 1841, pp. 253 s.; G ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] -647; V. Zani, La scultura fino al 1550 nel presbiterio, in Certosadi Pavia, Parma 2006, pp. 68 s.; Id., La scultura dalla metà del Quattrocento al 1550, in Cattedrale di Cremona, Parma 2007, pp. 81 s.; S. Buganza, Palazzo Borromeo. La decorazione ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] diParma e Piacenza, per richiesta del cardinale Ennio Filonardi, legato diParma. Coadiuvato dal Lainez, il F. svolse un'intensa opera di evangelizzazione a Parma trovò un convinto seguace nel priore della certosadi S. Barbara, G. Kalckbrenner, al ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] anno si colloca anche la commissione di due tele, disperse, per la certosadi Pavia (ibid.) e l’ C. Galassi, P., G. B., in La pittura in Liguria. Il Cinquecento, a cura di E. Parma, Genova 1999, pp. 401-403; G. Zanelli, in El siglo del los Genoveses ( ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] di Bologna; dal 12 nov. 1899fu professore di architettura presso l'istituto di belle arti diParma e dal 1º nov. 1904 di sui restauri bolognesi, Bologna 1959, ad Indicem; A. Raule, La Certosadi Bologna, Bologna 1961, passim; C. L. V. Meeks, Italian ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] Vergine degli Angeli in duomo (1719-21), di tre cappelle nella certosa, consacrata nel 1722, dove il G. lavorò (sec. XVIII), cc. 6, 113-115; Arch. di Stato diParma, ms. 37: G. Borra, Diario diParma (sec. XVIII); P.A. Orlandi, Abcedario pittorico, ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] due figure di angeli, che ripropongono schemi compositivi collaudati da Bergognone alla certosadi Pavia intorno La Madonna per S. Sisto di Raffaello e la cultura piacentina della prima metà del Cinquecento (atti del convegno), Parma 1985, pp. 133-48; ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] dove rimase il fratello Guido, impegnato nel 1553 nella certosadi Pontignano; Borghesi - Banchi 1898, p. 601) p. 609 n. 1870) e di Ulisse Aldrovandi (Daninos, 2008, p. 95 nota 4). La prima tappa fu Parma, dove giunse probabilmente tramite lo ...
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