Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] . Nessun documento conferma la tradizione che lo vorrebbe battezzato da s. Bruno di Colonia, fondatore dell'Ordine dei Certosini. Anche le notizie riferite da Alessandro di Telese sui "giochi guerrieri" col fratello Simone evidenziano particolari che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] Defense of peace apparve nel luglio 1535 in un momento assai delicato, a pochi giorni dall’impiccagione di alcuni monaci certosini e dalla decapitazione di Thomas More e del vescovo di Rochester John Fisher, che si erano rifiutati di riconoscere la ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] anni il G. scrisse la Vita beati Laurentii, in dodici capitoli più un prologo indirizzato a una comunità di monaci certosini. Dopo aver delineato nei primi quattro capitoli le virtù di Lorenzo come asceta e nei successivi quattro la sua attività ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] vescovo di Ceneda (1188), le cui fortune, in declino nel primo Quattrocento, risorsero allorché l'ospizio passò ai Certosini (1456).Il monumento senza dubbio più importante conservato nell'area del territorio bellunese è il santuario dei Ss. Vittore ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] et Scarensis. Di quest'opera è noto l'unico esemplare di Upsala.
A Gripsholm, nel monastero di Mariefred, i frati certosini stamparono il 24 marzo 1498 l'operetta di Alanus Rupe, De dignitate psalterii B. Mariae Virginis.
15. Portogallo. - Nel ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] gli Ordini religiosi, appoggiarono per lo più C. VII i francescani sin dal loro capitolo generale di Napoli nel 1379, i certosini, dopo il capitolo generale del 1380, e buona parte dei domenicani; e agli Ordini religiosi C. VII pensò, negli ultimi ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] stessa direzione furono ottenuti dal Sega negli anni seguenti per quanto riguarda i Mercedari, i Francescani e i Certosini. In Francia, ove lo stato di generale confusione provocato dalle guerre civili non consentiva interventi sistematici al fine ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] . Niente purtroppo rimane di questa costruzione. Il successore di Clemente, Innocenzo VI, fondò nel 1356 un insediamento di Certosini all'interno della sua livrea, chiamandovi a decorarne la cappella Matteo Giovannetti, i cui affreschi sono in gran ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] del sistema delle biblioteche religiose vi era un gruppo di raccolte maggiori, che raggiungevano, o superavano, i mille volumi. I Certosini di S. Andrea ne avevano 1.500; 1.200 i Frati Minori osservanti di S. Francesco della Vigna; i Canonici ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] poi accettarono la riforma monastica, nonché dai canonici regolari di S. Agostino (Gran San Bernardo), dai cisterciensi, dai certosini, e poi dagli ordini mendicanti. È superfluo ricordare i concilî di Basilea e di Costanza; ma meritano breve ricordo ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
certosa
certóṡa s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell’ordine, costruita nel 1084 da s. Brunone sulla Grande Chartreuse, montagna del Delfinato presso Grenoble]. – 1. Monastero di certosini, costituito da due chiostri contigui...