GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] , ebbero enorme diffusione durante il Basso Medioevo, soprattutto tra i canonici agostiniani e tra i monaci benedettini e certosini, mentre furono poco note presso il clero secolare e gli ordini mendicanti.
Quasi ignorati, invece, sono i nessi ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] Valerio più non esistono, mentre tuttora esistenti. seppur ridipinti, sono gli affreschi I santi conversi (1488-89), Isanti certosini (1491, 1ºcapp. a destra). Peculiare a Iacopino la mite espressione dei volti e la inconsistenza volumetrica. Per ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] . Études d'histoire médiévale offertes à M. Pacaut, a cura di P. Guichard, II, Lyon 1994, p. 646; P. De Leo, Certosini e cistercensi nel Regno di Sicilia, Soveria Mannelli 1993, pp. 152-155, 165, 174; M. Maccarrone, Innocenzo III e la feudalità…, in ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] intrecciare fruttuosi rapporti culturali. Nell'ultimo decennio della sua vita dipinse per i cappuccini, per gli osservanti, per i certosini, per i celestini (Biagi Maino, 1990, nn. 146-148, 151, 155), in un brevissimo torno di anni, allorché offriva ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] dov’è custodito (Rizzo, 2001, p. 231, doc. 175; Catello - Catello, 2000, p. 95).
Alla fine del 1705 Vaccaro si accordò con i certosini di S. Martino per la realizzazione di quattro statue in marmo bianco per le cappelle di S. Giovanni Battista e di S ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] (Torino, Galleria Sabauda) per S. Maria di Castello, la sede alessandrina dei canonici.
Altrettanto significativa fu l’attività per i certosini, di cui resta traccia alla certosa di Pavia a partire dal 1627, data che si legge sul S. Bruno in estasi ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] arbitrale nella stesura degli «articoli» e «capitoli» fissanti il «trattato di concordia». Presa dunque stanza, presso i certosini, a Colonia, Castagna evitò «destramente» di enfatizzare il «capo della religione» a evitare non si imputassero alla S ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] di dietetica scritto per i monaci di S. Martino: il Cibario, quadragesimale corretto a preservatione, e cura de r. r. padri certosini.
Fonti e Bibl.: Roma Bibl. d. Accad. d. Lincei, Carteggio C. Dal Pozzo, VII, ff. 337-357. N. Toppi, Bibl. napoletana ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] cura di F.J. Felten - N. Jaspert, Berlin 1999, pp. 933-959; E. Canobbio, Aspetti della presenza certosina e cistercense nel dominio visconteo-sforzesco, in Certosini e cistercensi in Italia (secoli XII-XV), a cura di R. Comba - G.G. Merlo, Cuneo 2000 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] dei premonstratensi. Parziali furono invece i risultati ottenuti da F. Sega con i mercedari, i francescani e i certosini.
In Francia, dove lo stato di generale confusione provocato dalle guerre civili non consentiva interventi così sistematici, le ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
certosa
certóṡa s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell’ordine, costruita nel 1084 da s. Brunone sulla Grande Chartreuse, montagna del Delfinato presso Grenoble]. – 1. Monastero di certosini, costituito da due chiostri contigui...