AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] le Vergini in trono e le sacre conversazioni e i santi campeggianti da nicchie e fondi di paese, sono i quadretti certosini, sono le Madonne immerse in familiari atmosfere, sono le tavolette delle predelle che fanno universalmente noto il nome del ...
Leggi Tutto
POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] suoi legami con Gian Rinaldo Carli e Girolamo Gravisi: Polesini, dopo il 1760, fece parte della brigata di amici, i certosini, che si riunivano nella villa di Carli a Cerè, appartandosi dall’Accademia dei Risorti di Capodistria, ma senza mai uscirne ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] per la facciata e altre parti della certosa; e nel maggio 1474 avevano maturato un credito di 1600 lire, che i certosini si impegnavano a ripianare cedendo loro una proprietà immobiliare (Morscheck, 1978, pp. 277 s. docc. 43 s.).
Il contratto per la ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] dall'ultimo pagamento registrato dai documenti - si conclusero, a quanto ne sappiamo, i rapporti del G. con i monaci certosini. A questo dipinto è da collegarne un secondo, di soggetto analogo, raffigurante il Largo Mercatello durante la peste del ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] però dalle improvvide iniziative di un congiunto. Fu forse questo fatto a spingerlo ad entrare nell'Ordine dei certosini, assumendo il nome di Cherubino: secondo qualche fonte contemporanea, tuttavia, il B. avrebbe vestito la tonaca ancora vivente ...
Leggi Tutto
GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] nel rifacimento dei loro libri conventuali e corali. Richieste della sua opera giunsero anche da altri ordini: così i certosini di Bologna nel 1559 gli chiesero di scrivere e illustrare i loro libri liturgici. Primo risultato della ricerca storica ...
Leggi Tutto
SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] ; a Siena nel 1407 ove visitò, secondo la sua testimonianza al «processo Castellano» di Caterina da Siena, alcuni conventi di certosini e serviti; nel 1408 (marzo-ottobre) di nuovo a Firenze, forse ancora in qualità di orator del governo senese, per ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] marmi intarsiati con motivi floreali che il F. esplicò con grande creatività. Dalla lettura del contratto stipulato nel 1623 dai certosini con il F. e Nicola Botti appare chiaro tuttavia che in quell'anno il chiostro grande era in gran parte ancora ...
Leggi Tutto
VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] (1751, 1755), la cappella Sampajo in S. Antonio dei Portoghesi a Roma (1753-56) e la ricostruzione del monastero dei certosini di S. Maria degli Angeli in via dei Banchi Vecchi (1756-57). Nel frattempo il ricco repertorio di progetti realizzati e ...
Leggi Tutto
MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] des sources, I-II, Paris 1921-30, ad ind.; L. Ferretti, Nel quinto centenario della morte del beato S. M., senese, certosino, in Studi Cateriniani, II (1924-25), 1, pp. 23-34; E. Dupré Theseider, Il problema critico delle lettere di s. Caterina ...
Leggi Tutto
certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
certosa
certóṡa s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell’ordine, costruita nel 1084 da s. Brunone sulla Grande Chartreuse, montagna del Delfinato presso Grenoble]. – 1. Monastero di certosini, costituito da due chiostri contigui...