DEL GIUDICE
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri napoletani documentati per la prima volta nel 1569. Marco (nei documenti compare come Dello Giodice), fu maestro che godette di stima e considerazione [...] ai suoi tempi se, nel 1650, venne chiamato dai certosini di S. Martino, insieme ad altri argentieri, per l'apprezzo della testa e delle mani di S. Martino fuse in argento da Gennaro Monte, autore altresì del modello in cera della statua che venne ...
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DAVID, Marco
Maria Pedroli Bertoni
Nulla si sa né del luogo né della data di nascita di questo architetto del sec. XVIII; Donati (1942) lo ritiene figlio del famoso pittore e trattatista luganese Ludovico, [...] 61, p. 15; L. Salerno-L. Spezzaferro-M. Tafuri, Via Giulia, Roma 1975, ad Indicem; S. Casiello, Per una casa dei certosini in via Giulia, in Congresso internazionale di studi "L. Vanvitelli ed il '700 europeo" [1973], Atti, I,Napoli 1979, pp. 337-47 ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] statue dei dottori della Chiesa e di monaci santi e letterati e, sulla volta, con figurazioni allegoriche allusive alle virtù dei certosini.
Tra il 1776 e il 1781 il G. realizzò gli affreschi nella cappella del capitolo, dove dipinse il Trionfo di s ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] enormi pennacchi con gli Evangelisti.
Tra l'estate del 1635 e il 3 apr. 1637, data della convenzione stipulata con i certosini per il lavoro a S. Martino, ricevette altre commissioni: per esempio, tre pale per città toscane.
Firmata e datata 1635 è ...
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BERINZAGO, Giovanni Antonio
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Conepera, nacque ad Agnadello (Cremona), non si sa in quale data. Nulla conosciamo della sua formazione, [...] . A Bordeaux l'opera del B. doveva essere molto apprezzata: dal 1767 al 1772 affrescò le volte della chiesa dei certosini (S. Bruno; rifatti nel 1896; due bozzetti esposti nel 1771 all'Accademia di Bordeaux sono andati distrutti nell'incendio del ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] coro della certosa di Garegnano a Milano (Baroni, 1940, p. 174; Baroni, 1968; Gregori, 1973; Fiorio, 2003). I padri certosini vollero stipulare i patti in modo molto dettagliato. Il 31 ottobre 1578 «Simon Petrozanus de Ticiano pictor» si impegnava a ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] Buonarroti (1564), egli iniziò a svolgere attività autonoma: infatti è documentato un suo lavoro, anteriore al 1561, per i certosini dell'abbazia di S. Bartolomeo di Campagna (oggi Trisulti), dove fece una "icona di marmo di mezzo rilievo" (Catalani ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] , nella costruzione delle immagini mediante piani sfaccettati e vibranti di colore: caratteri che ritroviamo anche nelle rovinatissime Storie di certosini dipinte nell'atrio della chiesa di S. Martino a Napoli - dove il B. si era recato per cambiar ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] di Blenio, irriverente e in odore di eresia, potrebbe essere sembrato non confacente al ruolo di pittore devoto e attivo per i certosini o i luoghi pii milanesi e lombardi. Solo dopo la morte di Carlo Borromeo il L. ricevette altri incarichi, in S ...
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AGNELLI, Federico
Anita Mondolfo
Nacque a Milano, da Giacomo Antonio, nel 1626. Morì iivi il 14 nov. 1702.
Iniziatore dell'azienda upografica intitolata dal nome della famiglia, oltre che stampatore [...] dell'autorità ecclesiastica, e l'11 maggio 1694 frate Innocenzo, priore della certosa di Pavia e ministro generale dei certosini, lo dichiarava, insieme con la moglie e i figli, benemerito dell'Ordine.
I ritratti indicati sopra si vedono in ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
certosa
certóṡa s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell’ordine, costruita nel 1084 da s. Brunone sulla Grande Chartreuse, montagna del Delfinato presso Grenoble]. – 1. Monastero di certosini, costituito da due chiostri contigui...