CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] dramma ignorato, in Augusta Perusia, I (1906), nn. 3-4; B. Croce, Due illustr. al "Viaje de Pernaso" del Cervantes. Il C., il Cervantes e Giulio Cesare Cortese, in Saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1911, pp. 123 ss.;L. Firpo, Allegoria e ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] "villanelle". Li travagliuse ammure de Ciullo e Perna (e il titolo sembra ricalcato su quello di un'opera postuma di Cervantes, Los trabajos de Persiles y Sigismunda del1617) è invece un romanzo in prosa assai spesso manieristica, che si riallaccia ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] cavalleresche e si impegna nel dare ordine, in cinque libri, a una materia in tutto degna della biblioteca attribuita da Cervantes a don Chisciotte.
Si trascorre dal carattere delle ingiurie alla qualità del giudice e delle scuse, dai modi di ...
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FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] e altri). Composizioni analoghe sui temi più vari continuò a pubblicare su Alma Roma (De Guillelmo Shakespeare et de Michaële Cervantes nel 1916, De Benedicti XV p.m. solicitudine in hodierno rerum discrimine nel 1917, De cinematographo nel 1918, ecc ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] ’autobiografia radicale, in Idea, XXXIX (1983), 11-12, p. 44). Si affiancarono presto al cavaliere di Cervantes altri inconsueti personaggi, spesso prelevati dalle pagine delle proprie opere filosofico-letterarie: san Francesco, Sosia e Anfitrione ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] Cicali, 2005, pp. 140-144). L’ispirazione di Palomba spazia effettivamente con vorace curiosità dall’Ariosto (L’Origille) a Cervantes (Il nuovo don Chisciotte, Il curioso del suo proprio danno) a Goldoni (La ricca locandiera, Roma, Capranica, 1759, P ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] pensiero agostiniano e dei presupposti metafisici. Era dello stesso anno l'opera più Voluminosa che il C. abbia scritto, Cervantes. Il Chisciotte (I-II, Firenze 1938), che gli valse il premio internazionale cervantino "Isidre Bonsoms" e la medaglia d ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] della follia (Don Chisciotte in Sierra Morena, febbraio 1719, musica di Conti, composto insieme a Zeno a partire da Cervantes).
Presso la corte imperiale Pariati acquisì una posizione sociale stabile e prestigiosa, sebbene l’inventario dei suoi beni ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] vero e proprio riassunto di quanto il C. aveva pubblicato nella edizione madrilena; nel secondo volume si aggiungono nuovi testi di Cervantes, Lope de Vega, Andrea Rey de Artieda e altri.
Restavano tra le opere inedite del C. i volumi quinto e sesto ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] ai drammaturghi dell'età elisabettiana (Shakespeare, Webster, Marston), alle commedie del Lope de Vega, alle novelle del Cervantes.
Edizioni. L'edizione principe del novelliere bandelliano è rappresentata dalle seguenti stampe, che, in mancanza di ...
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iulianiacee
iulianiàcee s. f. pl. [lat. scient. Julianiaceae, dal nome del genere Juliania, che è dal nome, Juliano, del figlio del botanico V. Cervantes]. – Famiglia di piante dell’ordine sapindali, comprendente soltanto due generi, uno del...
donchisciotte
donchisciòtte (o 'Don Chisciòtte') s. m. – Propr., nome del protagonista dell’omonimo romanzo spagnolo di Miguel de Cervantes Saavedra (1547-1616), assunto per antonomasia a indicare persona di sentimenti generosi, facile agli...