Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] soprattutto nel rafe e nel midollo allungato e proiettano in modo diffuso alla corteccia, al midollo spinale e al cervelletto (fig. 9). La serotonina è connessa con importanti processi affettivi e conoscitivi e con il controllo di alcune funzioni ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] 'altro e sono progettati per lavorare indipendentemente e velocemente su piccoli blocchi di segnali nervosi. Ciò rende il cervelletto una macchina efficiente e veloce dal punto di vista computazionale, a discapito tuttavia della capacità di integrare ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] di reovirus nei neuroni, di virus fisso della rabbia nelle cellule di Purkinjie con rispetto degli altri elementi cellulari del cervelletto del topo, di virus polio nei motoneuroni umani, di virus delle encefalomieliti umane nella materia grigia e di ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] stato dedotto ad esempio (1967) che questi ultimi svolgerebbero attività inibitoria sui neuroni dei nuclei subcorticali del cervelletto con i quali il loro neurite si connette; questi a loro volta riceverebbero impulsi eccitatori da collaterali delle ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] complessi, ciascuno dei quali è specializzato a svolgere una determinata funzione. Così, i neuroni della struttura chiamata cervelletto, alla base del cervello, sono implicati nel controllo fine dell'equilibrio, della postura e dell'esecuzione di ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] considerati i veri fondatori dell'anatomia umana. Studiarono in particolare il sistema nervoso, distinguendo il cervello dal cervelletto, la sostanza bianca dalla grigia. Inoltre, descrissero la funzione delle radici anteriori e di quelle posteriori ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] serie organica di esperimenti di ablazione e di lesione, concluse doversi attribuire al cervello la ‘volontà locomotoria’, al cervelletto la ‘coordinazione dei movimenti’, al bulbo e al midollo spinale la ‘generazione immediata’ dei movimenti stessi ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] midollare (linkage alfa-gamma, innervazione reciproca) e nelle strutture sopramidollari del tronco cerebrale, del cervelletto, del sistema extrapiramidale che agiscono sulle afferenze primarie e sugli interneuroni midollari con influssi inibitori ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] distruggere una zona tumorale e il cui percorso è vincolato dalla necessità di non attraversare particolari strutture, quali il cervelletto, i nervi ottici ecc. In tal caso le misure relative alla posizione di un casco stereotassico posto sul cranio ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] aree di iperaccumulo, corrispondenti ai gangli della base (caudato e putamen); d) nella sezione passante per il cervelletto si riconoscono gli emisferi cerebellari.
Applicazioni cliniche. - Lo studio dell'rCBF mediante SPET è utilizzato a scopo ...
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cervelletto
cervellétto s. m. [dim. di cervello]. – 1. In anatomia, la porzione della massa encefalica che occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica, unita alla restante massa dell’encefalo da tre coppie di peduncoli: è costituita...
cerebellare
agg. [der. del lat. cerebellum: v. cerebello]. – In anatomia e medicina, del cervelletto, che ha relazione col cervelletto: i due emisferi c.; la corteccia c.; peduncoli c., cordoni di sostanza nervosa che, in numero di tre per...